Carabinieri arrestano coppia riesina dedita allo spaccio
I due circolavano su auto senza targa nel centro storico di Gela

Settimana di intensi controlli, a Gela, da parte dei Carabinieri del locale Reparto Territoriale: numerose le pattuglie sul territorio impegnate nei servizi di prevenzione, affiancate dalla Stazione Mobile di recente assegnazione al Comando Provinciale Carabinieri di Caltanissetta, che dopo aver presidiato il centro storico e le aree maggiormente frequentate e i luoghi di aggregazione giovanile di San Cataldo, è stata proficuamente impiegata, nel week end, sul Lungomare Federico II di Gela, ove è stata istituita una ZTL particolarmente frequentata durante le serate estive.
Durante il servizio, sono state controllate 19 autovetture e identificati 39 soggetti, ma soprattutto la presenza in area della Stazione Mobile ha contribuito a incrementare la percezione di sicurezza tra i cittadini, in linea con la più ampia strategia del Comando Provinciale Carabinieri volta a garantire una costante e capillare presenza dell'Arma in tutte le realtà territoriali, in armonia con l’azione d’impulso del Prefetto Licia Donatella Messina.
Nel corso dei controlli effettuati nel weekend, inoltre, i Carabinieri di Gela hanno tratto in arresto in flagranza due 40enni, un uomo e una donna di Riesi, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, porto abusivo di armi e resistenza a Pubblico Ufficiale.
In particolare, una pattuglia di militari ha notato un’autovettura che circolava nel centro di Gela senza targhe: all’intimazione di fermarsi, il conducente non ottemperava e si dava alla fuga, venendo seguìto, a distanza e in condizioni di sicurezza, dagli operanti nonostante le manovre azzardate e pericolose per eludere il controllo.
Il veicolo in fuga veniva bloccato all’ingresso dell’abitato di Riesi, con il supporto di una pattuglia della locale Stazione Carabinieri nel frattempo allertata, fortunatamente senza alcun danno a persone o cose grazie alla professionalità dei militari che hanno operato.
Durante la fuga la passeggera gettava dal finestrino un involucro, che recuperato dai Carabinieri è risulto contenere 13 gr. di cocaina.
I due fermati sono stati sottoposti a perquisizione personale e veicolare, che consentiva il rinvenimento anche di un coltello di genere proibito, mentre all’interno dell’abitazione è stato sequestrato un bilancino di precisione con tracce di sostanza stupefacente.
Tratti in arresto, i due soggetti su disposizione del Pubblico Ministero sono stati trasferiti presso la loro abitazione in regime degli arresti domiciliari. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta. L’arresto è stato convalidato dal GIP ed è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora per l’uomo, mentre per la donna è stata disposta l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.