Siamo in un luogo sperduto del terzo mondo o in un centro urbano a pochi metri da un sito archeologico? Un’altra immagine da cancellare in una città in cui la mostra sul mito di Ulisse ha fatto risvegliare il dibattito su un possibile sviluppo turistico. In viale Indipendenza di fronte via Francia la vegetazione spontanea è alta come alberi. Così alta da coprire la cartellonistica stradale di un luogo nevralgico per chi viene da fuori e vuole raggiungere il sito di Caposoprano che è a poche centinaia di metri. Transitando con l’auto l’indicazione stradale coperta dalla vegetazione è come se non ci fosse. L’immagine, comunque, si commenta da sola.