Cinquant’ anni di impegno ecclesiale per Mons. Michele Pennisi
L' impegno pastorale dell' Arcivescovo Michele Pennisi dura da 50 anni. Il prossimo 9 settembre, nella Chiesa Madre di Grammichele, verrà celebrato il Giubileo sacerdotale dell' Arcivescovo emerito di...


L' impegno pastorale dell' Arcivescovo Michele Pennisi dura da 50 anni. Il prossimo 9 settembre, nella Chiesa Madre di Grammichele, verrà celebrato il Giubileo sacerdotale dell' Arcivescovo emerito di Monreale, che raggiunge il 50° di sacerdozio avendo da poco concluso il ministero episcopale a Monreale. La ricorrenza riguarda anche la storia recente della Chiesa piazzese che ha avuto mons. Pennisi come vescovo dal 2002 al 2013 e lo lega per sempre, nel ricordo dell’ordinazione episcopale, di cui a luglio si è celebrato il ventennale, proprio alla nostra Cattedrale di Piazza Armerina. Dopo la morte di mons. Cirrincione e la diocesi la accolto l’XI Vescovo di Piazza: mons. Pennisi. Nasce a Licodia Eubea il 23 novembre 1946 e vive gli anni della sua infanzia a Grammichele in una famiglia profondamente religiosa. Frequenta gli anni del seminario minore nella sua diocesi di Caltagirone. Alunno dell’Almo Collegio Capranica in Roma, riceve l’ordinazione sacerdotale il 9 settembre 1972 nella Chiesa Madre di Grammichele per l’imposizione delle mani dell’allora vescovo di Caltagirone, mons. Carmelo Canzonieri. Ha assunto diversi incarichi e ministeri nella diocesi di origine, vicario cooperatore nella stessa Madrice di Grammichele, Rettore del Santuario di Santa Maria del Piano, Vice assistente del Settore Giovani dell’Azione Cattolica, coniugando l’impegno pastorale con quello per gli studi teologici e la vita accademica, in particolare l’approfondimento del pensiero del suo illustre condiocesano don Luigi Sturzo. Dal 1985 al 1992 è stato Rettore del Seminario Vescovile di Caltagirone maturando quella esperienza nella formazione dei futuri presbiteri che avrebbe declinato nel quinquennio (1997-2002) nel quale è stato Rettore dell’Almo Collegio Capranica in Roma, servizio che ha preceduto il suo episcopato Piazzese. Dal 3 luglio 2022 al 13 aprile 2013, giorno del congedo dalla diocesi piazzese, Mons. Michele ha profuso le migliori risorse di cuore e di mente per la vita ecclesiale piazzese, assumendo uno stile da buon viaggiatore che lo ha portato in ogni vicariato della diocesi, presente negli eventi ecclesiali e sociali ma anche prossimo alla gente semplice. Di questo si ha ampia documentazione nei diari della Visita Pastorale. Mons. Pennisi è stato molto attento nella costante lettura del territorio e nella segnalazione di quelle criticità economiche e infrastrutturali che hanno impoverito il territorio dell’entroterra siculo con pesanti crisi nell’ambito del lavoro e dell’emigrazione. Ha ordinato 22 giovani sacerdoti, non lesinando di accompagnare con discrezione le opportune iniziative di pastorale vocazione con speciale attenzione al giovanissimo mondo dei ministranti. Inoltre è stato accorto nel coniugare vita pastorale e cultura in un dialogo con il mondo delle istituzioni che, nel rispetto dei distinti ruoli ed ambiti di competenza, trovasse un fecondo proposito nel tutelare le aspirazioni dell’uomo integrale nella sua complessità di persona libera pensante e religiosa. Attento alla comunicazione pastorale ha fondato il settimanale diocesano Settegiorni nel 2007. Da Settegiorni