Consegna parziale dei lavori del raddoppio del depuratore di Macchitella

Sei milioni di euro, 540 giorni di lavori per potenziare il depuratore di Macchitella con un altro che servirà 25 mila abitanti e impedirà che i reflui non trattati finiscano nel Gattano e poi a mare. Oggi la consegna parziale dei lavori ( è in corso ancora la bonifica da eventuali ordigni bellici)  poi un incontro in municipio con  il sub commissario Riccardo Costanza, il sindaco Lucio Greco, il presidente Ati Massimiliano Conti, il presidente del consiglio Salvatore Sammito, gli assessori Salvatore Incardona, Francesca Caruso e Ugo Costa e Per Fratelli d’Italia Salvatore Scerra. 

I lavori sono stati appaltati al consorzio stabile Aduno che stava per tirarsi indietro perché i costi sono lievitati dall’aggiudicazione della gara ad oggi. Per fare le verifiche ambientali ci sono voluti due anni.  Il depuratore raddoppiato si integra con la realizzazione del collettore di Manfria su cui c’è il finanziamento con la nuova condotta idrica di Manfria e quella fognaria su cui c’è il progetto ma non ci sono i finanziamenti. La direzione dei lavori per l’impianto di Macchitella è di Caltaqua. 

Durante l’incontro si è parlato del riuso delle acque reflue che non è previsto nel raddoppio del depuratore di Macchitella. Il consigliere Scerra ha espresso soddisfazione per un progetto che risale a tanti anni fa e ora si concretizza e ha sottolineato che bisogna puntare al riuso delle acque reflue con un progetto per alimentare il serbatoio di Montelungo.