Le dimissioni dalla presidenza del consiglio dell’Unione dei Comuni del forzista Carlo Romano transitato nelle fila di Totò Scerra sono state solo un anticipo di ciò che sarebbe accaduto tra un mese.
I tre consiglieri gelesi (con Romano anche Paola Giudice e Rosario Faraci) avrebbero dovuto lasciare il loro incarico per scadenza natural del consiglio comunale, I nuovi tre component gelesi saranno designati dal consiglio che i cittadini eleggeranno l’8 e il 9 giugno. Intanto nella seduta di oggi si è colmato il vuoto alla presidenza eleggendo il buterese Angelo Di Menza e confermando come vice il niscemese Rosario Meli.
A quasi un anno dalla sua istituzione con la sua potenzialità di catturare finanziamenti per 70 milioni di euro, l’Unione dei Comuni non ha prodotto alcun risultato. Ha avuto difficoltà di organizzazione ed anche per coprire i costi delle spese delle sedute. Notevole la carenza di personale.
Ma stasera la segretaria generale Carolina Ferri ha dato una buona notizia: l’Agenzia siìì di coesione ha accolto la richiesta dell’Unione per poter usufruire di 12 tecnici. Sono tre ingegneri, tre architetti e sei tra informatici ed esperti amministrativo-giuridici che dovranno occuparsi delle procedure per i finanziamenti. Questo personale inizialmente precario può essere stabilizzato.