Il Presidente di Sicindustria di Caltanissetta Gianfranco Caccamo ha reso noto che davanti al notaio si è formalizzata la costituzione del Consorzio “ Marina di Gela”. Un progetto ambizioso che riguarda il porto rifugio. Superato l’insabbiamento, si vuole realizzare un progetto per creare servizi per i diportisti e una zona commerciale. I nove imprenditori che aderiscono al Consorzio hanno commissionato e sostenuto le spese per uno studio alla Alfatecno di Roma che entro 90 giorni potrà diventare esecutivo e sarà donato al Comune, con cui Sicindustria ha siglato un’intesa a maggio. Insieme si cercheranno i finanziamenti per creare il “salotto sul mare”. Presidente del neonato Consorzio “Marina di Gela” è l’ing. Maurizio Damante. Appassionato del mare e delle attività ad esso connesse, il neo presidente crede molto nella scommessa di vedere rinascere il porto rifugio. Il connubio tra pubblico e privato può fare da traino.
<Il nostro progetto – dice – non stravolge gli altri in corso sulla portualità anzi si innesta su quei progetti arricchendoli e c ompletandoli. Realizzato l’escavo del porto rifugio, nello stesso momento si può intervenire con il nostro progetto per far sì che i diportisti che arrivano in Sicilia possano trovare tra Marina di Ragusa e Licata un altro porto accogliente con tutti i servizi e con uno spazio commerciale. Puntiamo anche a far rivivere la cantieristica navale legata al diportismo. Quest’ultima è stata ed è la vocazione naturale del porto rifugio >.
Costituito il Consorzio (resta aperta la porta ad altre adesioni) si aspetta dunque il progetto cantierabile frutto dell’ autotassazione degli imprenditori aderenti per poi ricercare i finanziamenti. Occhi puntati sui fondi del Pnrr .Un treno da non perdere.