Di Stefano:”da noi liste pulite e nessun candidato forzato”
Terenziano Di Stefano ha chiuso la campagna elettorale al Lido Sport center del Lungomare con Anthony Barbagallo come ospite e gli alleati a fianco. In un passaggio iniziale Barbagallo ha puntato l...


Terenziano Di Stefano ha chiuso la campagna elettorale al Lido Sport center del Lungomare con Anthony Barbagallo come ospite e gli alleati a fianco. In un passaggio iniziale Barbagallo ha puntato l'indice sul sistema dei rifiuti che va rimodulato perchè accadono cose strane. Ha elogiato Di Stefano perchè, a differenza di altri, ha mandato le liste alla commissione antimafia. La sfida di Gela con il campo largo di alleanze per Barbagallo può segnare la svolta e creare un grande modello di gestione della cosa pubblica misurandosi sulle piccole cose marcando la riscossa della città.
Di Stefano si è levato qualche sassolino nei confronti degli avversari.
<Ho seguito i comizi e ai miei competitor dico di state tranquilli.Ci avete attaccato dalla mattina alla sera, non avete saputo fare altro. La Cosentino dice che io sono attaccato al potere, io che 2 anni fa ho lasciato assessorato perchè non condividevo il progetto politici. Tu Grazia Cosentino hai lasciato il Comune per ricoprire un posto alla Impianti che hanno dovuto ampliare; era per uno è diventato per due.Da noi nessuno si è candidato obbligato a farlo come da altri. Il figlio del popolo Totò Scerra ha ancora la tessera di Fdl e fino a qualche anno fa era alla Regione con un posto datogli dalla politica. Io con orgoglio ho partecipato al governo della città. Deve provare vergogna chi ha assessori ancora in carica candidati nella sua lista,Non mi vergogno, ho lavorato e servito la comunità. Caro Miguel hai fatto campagna elettorale copiando il nostro modello. Tu non sei un uomo di sinistra, stai favorendo le destre. Il vero centrosinistra sono io"