Dialogo nel centrosinistra e punto interrogativo sul voto della sfiducia

Mentre il sindaco ha incontrato i revisori dei conti, lo schieramento di centrosinistra con Pd e Unità progressista e i Civici di Una buona idea si sono riuniti per il primo di una serie di incontri i...

A cura di Redazione Redazione
27 aprile 2023 20:26
Dialogo nel centrosinistra e punto interrogativo sul voto della sfiducia -
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Mentre il sindaco ha incontrato i revisori dei conti, lo schieramento di centrosinistra con Pd e Unità progressista e i Civici di Una buona idea si sono riuniti per il primo di una serie di incontri in cui tenteranno di trovare una linea comune su come votare quando in aula il 2 maggio approderà la mozione di sfiducia.

Prove tecniche di costruzione di un'alleanza di centrosinistra? È possibile.

Al momento i tre gruppi che insieme contano 6 consiglieri sembrano più orientati a staccare la spina a Greco.

Ma valutano pure la proroga della Corte dei Conti che è una chance per la città e l'opportunità di dare al sindaco dell'altro tempo per completare il lavoro di accertamento del disavanzo.

La decisione finale non è scontata e non è nemmeno certo che sia univoca.

Anche sul Pef ci sono diversità. Una buona idea lo vuole votare per liberare la città dal pessimo servizio della Tekra.

E poi Greco un segnale lo ha dato ai Civici accogliendo alcuni dei rilievi contenuti in uno studio fatto dal gruppo consiliare e da Terenziano Di Stefano cosicché il costo dei rifiuti è sceso da 16 a 14 milioni.

Se Greco desse altri segnali politici sul suo addio a pretese di candidature forse potrebbe fare breccia. E se portasse i numeri chiari del disavanzo un dialogo si potrebbe aprire. Il 2 maggio è vicino.

Sembra chiusa invece ogni possibilità di dialogare con il centrodestra che non esiste come coalizione ma è compatto nel si alla sfiducia al sindaco.

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