Dopo la pioggia liquami fognari nel fiume e nel mare
Mesi di siccita', inutili 'danze della pioggia', ma per Gela non c'è acqua dalle nubi. Poi quando il cielo si apre, c'è sempre il rovescio della medaglia, dopo solo un paio d'ore di pioggia. Stamattin...


Mesi di siccita', inutili 'danze della pioggia', ma per Gela non c'è acqua dalle nubi.
Poi quando il cielo si apre, c'è sempre il rovescio della medaglia, dopo solo un paio d'ore di pioggia.
Stamattina dopo la benedetta e tanto sospirata pioggia abbondante si è verificato lo sversamento del liquame fognario nella parte della fognatura vicino alla foce del fiume Gela, con conseguenze di inquinamento nello specchio d'acqua di mare antistante.


Lo ha rilevato il gruppo Gela che cambia che ha segnalato il problema agli organi competenti.
"Abbiamo già fatto tantissime segnalazioni ogni anno - dice il presidente Emanuele Sacco - sia ai Nas che al Comune e alla Capitaneria di porto senza ottenere alcun risultato.
E ogni anno dobbiamo assistere inermi a questo spettacolo inqualificabile".

La Capitaneria di Porto nel pomeriggio ha inviato una squadra per la constatazione sui luoghi.