Più servizi straordinari di prevenzione e controllo del territorio a Gela al fine di prevenire e contrastare eventuali fenomeni delinquenziali e garantire il rispetto della legalità.
Sono stati disposti dal Prefetto dopo una riunionriunione tecnica di coordinamento delle Forze di Polizia indetta al fine di procedere ad un approfondimento congiunto dell’episodio delittuoso verificatosi lo scorso 22 agosto nel corso del quale è rimasto ferito un pregiudicato, con precedenti per associazione mafiosa, raggiunto da un proiettile mentre viaggiava in auto in pieno centro. Si tratta della sparatoria di via Venezia che ha coinvolto i fratelli Salvatore e Ornella Azzarelli.
Nel corso della riunione è emerso che sono in corso fervide attività info-investigative e indagini di P.G. al fine di individuare i responsabili dell’evento criminoso, come peraltro già avvenuto con l’arresto dei responsabili della rissa e del tentato omicidio avvenuti lo scorso 12 agosto, nell’ambito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Gela, accusati a vario titolo di rissa aggravata, tentato omicidio, lesioni personali e porto di oggetti atti ad offendere.
L’ulteriore intensificazione dei controlli è stata disposta dopo aver esaminatp il contesto della sparatoria di via Venezia.