Gela si prepara ad accogliere il Duathlon – Trofeo Magna Grecia, evento sportivo di rilevanza nazionale che si svolgerà domenica, a partire dalle ore 9:30, al Lungomare.
Un’importante competizione che combina corsa e ciclismo, vedrà la partecipazione di 250 atleti, di cui 134 minorenni, su un percorso che si snoderà tra Macchitella e la discesa Borsellino.Questa mattina l’evento è stato presentato nella stanza del Sindaco alla presenza dell’Assessore allo Sport, Peppe Di Cristina, della Polizia Municipale, Simone Morgana, della Presidente del Consiglio Comunale, Paola Giudice, e dei membri della Commissione consiliare allo Sport: la Presidente Sara Cavallo e i componenti Massimiliano Giorrannello, Francesco Castellana e Lorena Alabiso.
Hanno inoltre partecipato Fabio Pruriti, consigliere nazionale della Federazione Italiana Triathlon, e, in collegamento remoto, il Presidente della Federazione, Riccardo Giubilei.
Il Trofeo Magna Grecia nasce con l’obiettivo di valorizzare il territorio attraverso lo sport, promuovendo il turismo nelle località con maggiore potenziale di sviluppo. Come sottolineato si tratta di un evento che segna l’inizio di un percorso di crescita per Gela nel turismo sportivo, una vetrina strategica per la città.L’evento fa parte di un circuito che coinvolge sei regioni del Sud Italia (tra cui Puglia, Calabria e Campania) e rappresenta la prima delle 492 gare in programma per il 2024.
Per garantire il regolare svolgimento della competizione, sarà attivo un piano di sicurezza con il coinvolgimento della Polizia Municipale e della Polizia, sotto il coordinamento dell’Assessore Simone Morgana.
Il Duathlon, gara combinata di corsa e bicicletta, rientra nelle discipline regolamentate dalla Federazione Italiana Triathlon, nata nel 1997. Il Trofeo Magna Grecia, giunto alla sua seconda edizione, assegnerà i titoli di campione sia a livello individuale che a squadre.Le iscrizioni sono già chiuse per motivi di sicurezza e per testare la risposta del territorio, ma l’evento si preannuncia un successo, con una presenza stimata di circa 500 persone tra atleti, accompagnatori e appassionati.
Gela si prepara quindi ad accogliere una competizione di grande rilievo, che rappresenta non solo una sfida sportiva, ma anche un’importante opportunità di crescita per la città.
Appuntamento domenica alle 9:30 sul Lungomare di Gela
Sarà ancora una volta sfida alla Dierre Reggio Calabria. Il Gela basket troverà in semifinale playoff il roster calabrese , che ha superato ai quarti Siracusa vincendo di misura anche alla palestra Akradina (65-70). Dopo essersi sfidate lo scorso anno ai quarti di finale, gelesi e reggini si ritroveranno ancora una volta l’una di fronte all’altra.
Nell’altra semifinale, si è già qualificata l’Alfa Catania superando la Nova Capo d’Orlando mentre invece vanno a gara 3 Comiso e Cus Catania. Gara uno della semifinale tra Gela basket e Dierre si terrà domenica 11 maggio al PalaLivatino.
L’Ecoplast volley Gela ha concluso il suo secondo anno in Serie C a quota 39, a pari punti con la terza classificata del girone B ovvero Il Gabbiano Pozzallo. Chiusa ufficialmente la stagione, la società gelese analizza il percorso compiuto affidando alle proprie pagine social un’ampia riflessione.
«È stato un anno ricco di sfide, cambiamenti e tanta crescita – scrive la società guidata dalla presidente Serena Pane -. Abbiamo affrontato momenti difficili ma anche tante soddisfazioni, sempre con impegno, determinazione e spirito di squadra».
Ci sarà tempo e modo, nelle prossime settimane, per programmare il futuro e l’Ecoplast volley lascia intuirlo: «Adesso è tempo di ricaricare le energie, guardare a tutto ciò che abbiamo imparato e prepararci con ancora più entusiasmo alla prossima avventura».
Mettendo anche la sua firma nel 7-0 con cui il Gela ha concluso, domenica scorsa contro il Marsala, la regular season nel girone A di Eccellenza, Salvo Cocimano si è guadagnato con pieno merito il titolo di capocannoniere con 18 reti. Un traguardo molto importante, a cui il bomber biancazzurro teneva tantissimo e che provava a raggiungere da tempo.
«Sono felice – racconta il neo capocannoniere -, è un traguardo che inseguivo da tre anni e finalmente l’ho raggiunto. Ci tenevo ma ci tenevano anche i miei compagni e li ringrazio, domenica mi hanno aiutato quando la porta sembrava stregata: ho cercato il gol tante volte, poi è arrivato quando non me l’aspettavo».
Non solo il “re” dei bomber, ma anche il miglior attacco e la miglior difesa del girone. Numeri importanti, che però non hanno consentito alla squadra di Gaspare Cacciola di conquistare direttamente la promozione. «Quando fai 71 punti, la maggior parte delle volte il campionato lo vinci – sottolinea Cocimano -. Noi forse non siamo stati fortunati perché abbiamo incontrato una squadra che addirittura ha sbagliato meno di noi. In questo mese dobbiamo prepararci bene soprattutto a livello mentale».
È un’analisi schietta quella del numero 10 biancazzurro. «In campionato abbiamo steccato qualche scontro diretto ma anche un paio di gare con le “piccole”, ai playoff invece si gioca per il “dentro o fuori” e non si potrà sbagliare: dobbiamo prepararci al meglio e migliorare, perché incontreremo squadre forti». A proposito di preparazione, il Gela proprio ieri è tornato ad allenarsi e si appresta a disputare sabato un’amichevole contro la Primavera del Catania. C’è una “missione playoff” da portare avanti. E da vincere.