Seguici su:

Attualità

E luce fu… al Castello dei Normanni

Pubblicato

il


Delia – Il Comune di Delia si appresta a rinnovare uno dei suoi simboli più emblematici, Il castello dei Normanni, al buio dal 2000, che ora si prepara a brillare di nuova luce grazie al finanziamento regionale di 90,000 euro relativo al  progetto : “Lavori di Adeguamento impianto di illuminazione architettonica esterna al castello di Delia”, a valere su PSC_Patto per il Sud.

L’annuncio è stato dato con entusiasmo del sindaco Gianfilippo Bancheri, che ha sottolineato l’importanza dell’intervento per il territorio. <<E’ il secondo finanziamento – ha commentato Bancheri – dopo quello di 200 mila euro sulla  riqualificazione dell’area, con la creazione di un Infopoint,  la risistemazione di tutti i sentieri che portano nella parte alta del castello e la collocazione di panche e sedie per i turisti. In questo modo il comune si pone come un attore chiave nel rafforzamento dell’attrattiva turistica della zona. Questa iniziativa non è solo un investimento estetico, ma anche un passaggio strategico verso la rivitalizzazione economica, sociale e culturale del paese.

Il sindaco Bancheri ha espresso grande soddisfazione. <<Dall’inizio del mio primo mandato elettorale, oggi sono al terzo, ho puntato su un approccio innovativo, con strategie politiche volte a un cambiamento radicale nel modo di governare. Il fulcro di questa trasformazione è stata una visione che ha posto  l’agricoltura e il turismo come i pilastri per il rilancio economico e la rinascita culturale della comunità.

Il castello, situato sul versante occidentale roccioso di Delia, domina il paesaggio e rappresenta un punto di riferimento storico e culturale per i deliani, in particolare per quelli residenti all’estero. Il progetto va oltre la semplice illuminazione e mira a riqualificare gli edifici e le zone di accoglienza esistenti, oltre a rendere fruibili spazi fino ad ora trascurati, inclusi quelli agricoli.

Il sindaco ha poi messo in luce come il finanziamento non sia solo un traguardo, ma un punto di partenza per una visione unitaria e integrata del territorio. Questa strategia si traduce in una offerta turistica, ricreativa e culturale che valorizza l’intera area, mettendo in risalto la storia, la cultura e la bellezza naturale del luogo e questo ultimo finanziamento rappresenta una conferma dell’efficacia e del successo di tale strategia.

Infine il primo cittadino di Delia ha rivolto il suo ringraziamento alla soprintendente ai beni Culturali e Ambientali di Caltanissetta , Daniela Vullo, che è stata vicina all’amministrazione nel seguire l’iter burocratico progettuale.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

La “Prima Domenica del Mese al Museo”sarà speciale anche a Donnafugata!

Pubblicato

il

La “Prima Domenica del Mese al Museo”sarà speciale anche a Donnafugata!

Dal 4 maggio 2025 i visitatori potranno usufruire di ingresso a tariffa ridotta ogni prima domenica del mese: 4 € per visitare l’intero complesso, il Castello, il parco e il museo del Costume – Mu.de.co.

L’iniziativa è finalizzata a favorire la conoscenza del patrimonio storico-artistico e monumentale e ad ampliare la platea dei visitatori, allineandosi con una strategia culturale che, a livello nazionale, sta riscuotendo notevole apprezzamento.Durante l’intera giornata saranno pertanto sospese le altre tipologie di biglietto e le altre riduzioni.

Le prenotazioni/transazioni effettuate prima di questa data resteranno immutate alle condizioni previste al momento della conferma della prenotazione stessa.Il Castello di Donnafugata è aperto tutti i giorni, eccetto il lunedì, dalle 9 alle 19:00, permanenza all’interno consentita fino alle 19:45.

Continua a leggere

Attualità

Antoci: “Tre morti a Monreale sono l’ultimo segnale di un’escalation che l’Europa non può ignorare”

Pubblicato

il

Bruxelles – L’assurda sparatoria di Monreale, in Sicilia, nella quale sono rimasti uccisi tre giovani, tra cui una ragazza di 17 anni, per mano di un diciannovenne che ha aperto il fuoco, si inserisce in una catena crescente di episodi di violenza armata nelle città europee.

Da Palermo a Bruxelles, il filo conduttore è la disponibilità crescente di armi da fuoco illegali nelle mani di giovani e gruppi criminali.

L’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea chiedendo dati aggiornati sulla circolazione di armi illegali in Europa e nuove risorse per rafforzare le azioni di prevenzione e disarmo civile, con un focus sulle aree urbane più esposte.

“La sparatoria di Monreale è un fatto gravissimo. Ma non è un caso isolato – dichiara Antoci – L’accesso facile alle armi e l’assenza di presidi culturali e sociali sta generando una deriva pericolosa, soprattutto tra i più giovani.”

“Ho chiesto alla Commissione – continua Antoci – se intende sostenere in modo concreto enti locali, scuole e forze dell’ordine con strumenti e risorse dedicati a campagne di disarmo e a programmi di educazione non violenta.”

“Serve rafforzare la cooperazione e lanciare una vera politica culturale per contrastare la subcultura della violenza armata. Non possiamo accettare – conclude Antoci – che le nostre città diventino zone franche dove le pistole parlano al posto del dialogo“.

Continua a leggere

Attualità

“Futurismo, psiche, infinito”: l’arte giovane celebra i 150 anni della biblioteca comunale

Pubblicato

il

Con la mostra d’arte “Futurismo, psiche, infinito” si è concluso il ciclo di eventi organizzati per celebrare il 150° anniversario della biblioteca comunale. L’iniziativa, promossa dall’Interact Club in collaborazione con la Consulta Provinciale Studentesca e patrocinata dall’amministrazione comunale, ha trasformato gli spazi della biblioteca in un vivace laboratorio creativo aperto ai giovani artisti. 

Protagonisti dell’esposizione sono stati gli studenti del liceo Vittorini e di giovani artisti locali, che hanno anche curato un’estemporanea d’arte durante l’evento. Particolarmente apprezzata l’opera di Sara Chiarelli, che ha saputo interpretare con grande sensibilità il tema del futurismo.

Ogni partecipante ha offerto una personale lettura dei tre concetti chiave del titolo – futurismo, psiche, infinito – con lavori maturi e originali. Anche i soci dell’Interact Club hanno contribuito attivamente, esponendo due quadri per ciascun tema, scelti per il loro valore simbolico e la forza evocativa.

La mostra si è conclusa con un momento di confronto culturale, in cui i soci dell’Interact club hanno dialogato con il pubblico, approfondendo il significato delle opere presentate. Un appuntamento che ha unito arte, gioventù e memoria, lasciando un segno importante nel percorso di celebrazione della biblioteca e nella vita culturale della città.

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità