La parrocchia della chiesa dedicata a Maria SS Assunta ha reso noto il calendario degli appuntamenti liturgici che, anche quest’anno non prevedono la tradizionale processione per le vie della città
La Natività della Beata Vergine Maria è una festa liturgica della Chiesa cattolica e della Chiesa ortodossa che ricorda la nascita di Maria e che si celebra l’8 settembre. Secondo la tradizione tramandata dal Protovangelo di Giacomo, uno dei vangeli apocrifi, Maria è nata da Gioacchino ed Anna. Si narra che a Gela un contadino mentre arava la terra si accorse che i suoi buoi non proseguivano più; pensando che si trattasse di un ostacolo proveniente da qualche corpo duro sottostante il terreno, il contadino si mise a scavare, anche con la segreta speranza di trovare un tesoro nascosto, ma quale non fu la sua meraviglia quando le sue mani cominciarono a tirar fuori una tavola sulla quale s’intravvedeva una immagine dipinta: era l’effige della Beata Vergine. Nel momento stesso in cui estrasse dal terreno l’intero quadro, il contadino si accorse che i due buoi si erano inginocchiati. Il luogo del rinvenimento viene indicato dietro l’altare maggiore del Santuario di Maria SS. d’Alemanna che allora minacciava rovina. I nostri abitanti attirati dal culto della Santissima icona, ricostruirono la chiesa e la dotarono di tenute e di rendite. La chiesa di Maria SS. d’Alemanna, con una non comune facciata in stile neoclassico con colonne di ordine ionico, riaperta al culto nel 1914 dopo che fino all’anno prima era servita come lazzaretto per i vaiolosi, oggi non esiste più, fu diroccata verso la fine degli anni settanta perché le mura perimetrali erano pericolanti. Recentemente, con un questua che ha interessato larghi strati della nostra popolazione, si è edificato una nuova chiesa sullo stesso sito dove sorgeva quello vecchio. Paolo III, nel 1450, fa menzione del culto della Madonna in occasione di un diritto di patronato e, in un documento del 1627, Maria SS. d’Alemanna è chiamata protettrice e Patrona della città, ma ufficialmente questi due titoli gli vennero conferiti verso il 1650 in seguito alla bolla Universa di Urbano VIII.