Seguici su:

Attualità

Efficienza energetica e fonti rinnovabili: Mussomeli ottiene 1 milione di euro

Pubblicato

il

Mussomeli – Il Comune di Mussomeli si conferma tra le realtà più virtuose sul fronte dell’efficientamento energetico e della sostenibilità ambientale. Sono stati infatti finanziati cinque progetti, per un importo complessivo di circa 1 milione di euro, nell’ambito del POC Energia e Sviluppo dei Territori 2014-2020 e a valere sull’Avviso Pubblico CSE 2025 – Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica.

Il finanziamento – che copre il 100% dei costi ammissibili – è finalizzato a sostenere interventi concreti per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici, anche attraverso l’utilizzo di energie rinnovabili. Nello specifico, i progetti approvati prevedono la realizzazione di:impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica da fonte solare;impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria; pompe di calore ad alta efficienza per climatizzazione e riscaldamento;sistemi di relamping per la sostituzione dei corpi illuminanti con soluzioni LED a basso consumo;infissi ad alta efficienza energetica;soluzioni ibride per la gestione integrata delle fonti energetiche.

I beneficiari di questi interventi saranno cinque edifici pubblici strategici del territorio comunale:il Cimitero Comunale;l’Asilo Nido;la Palestra della Scuola di Via Madonna di Fatima;la Palestra di Via Concetto Marchese;la Scuola Materna di Via Leonardo da Vinci.Questi interventi porteranno benefici immediati in termini di risparmio energetico, miglioramento del comfort ambientale e riduzione delle emissioni, contribuendo alla strategia complessiva di sostenibilità del Comune.«Ancora una volta – ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Catania – Mussomeli dimostra grande capacità progettuale e visione strategica.

L’Amministrazione continua a investire sul futuro del territorio, migliorando l’efficienza del patrimonio pubblico e cogliendo tutte le opportunità di finanziamento disponibili».Un plauso particolare va all’Ufficio Tecnico comunale, guidato dall’Ing. Carmelo Alba, per l’intenso lavoro svolto nella redazione e nella presentazione dei progetti, che hanno superato con successo la selezione nazionale.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Rendiconto 2024: per l’approvazione la Regione commissaria 15 Comuni nisseni e il Libero Consorzio

Pubblicato

il

Sono 176 i Comuni siciliani commissariati dalla Regione perché non hanno ancora approvato il rendiconto di gestione per l’anno 2024. Un dato ancora alto ma comunque in calo del 25,42% rispetto allo scorso anno, quando i Comuni oggetto di questo provvedimento, con la stessa motivazione, furono 236. Per l’assessore regionale alle Autonomie locali, Andrea Messina, la riduzione rappresenta «il segnale di una crescente attenzione e responsabilità nella gestione delle risorse pubbliche, pur nella consapevolezza che il percorso verso la piena regolarità richiede un impegno continuo. L’andamento è incoraggiante e riflette l’efficacia delle nostre azioni di vigilanza e l’impegno prodigato nel dialogo costante con le amministrazioni locali».

I Comuni commissariati sono 26 nella provincia di Agrigento, 15 a Caltanissetta, 28 a Catania, 10 a Enna, 40 a Messina, 34 a Palermo, 3 a Ragusa, 7 a Siracusa e 13 a Trapani. Commissariati anche i Liberi consorzi di Caltanissetta ed Enna e le Città Metropolitane di Catania, Messina e Palermo.

L’assessore Messina ha firmato i decreti che nominano i commissari ad acta per i Comuni inadempienti. Si tratta di funzionari, provenienti dal servizio ispettivo del dipartimento delle Autonomie locali, che avranno il compito di verificare la persistenza dell’inottemperanza e, successivamente, di agire con la massima celerità per assicurare l’approvazione degli strumenti finanziari. La loro azione è sostitutiva delle funzioni degli organismi inadempienti e continuerà fino all’approvazione finale da parte dei rispettivi consigli comunali.

«Il rendiconto di gestione è uno strumento essenziale – sottolinea l’assessore – Non è solo un obbligo normativo, ma la base per la verifica e la trasparenza dell’azione amministrativa di ogni Comune. La legge fissa scadenze precise proprio per garantire la massima chiarezza nell’utilizzo delle risorse pubbliche. Il commissariamento è un intervento sostitutivo necessario della Regione, adottato come ultima ratio, dopo aver esaurito ogni tentativo di sollecito. Il nostro obiettivo è garantire la regolarità contabile e la tutela degli interessi dei cittadini, supportando gli enti nel rispetto delle norme e in un’ottica di miglioramento continuo».

Continua a leggere

Attualità

Perrotta e Mulè sostituiscono pennone e bandiera a piazza Martiri

Pubblicato

il

Giorni fa, alla stele delle Medaglie d’Oro in Piazza Martiri delle Libertà a Gela, è stato sostituito il pennone con uno più lungo di 6 metri; oltre a ciò è stata anche posizionata una bandiera più grande. L’iniziativa è di Emanuele Perrotta e del prof Nuccio Mulè.


“Adesso spetta al Comune di Gela – dice il prof.Mulè- rimettere a posto il monumento con la sostituzione di diverse lastre di marmo, la riproposizione delle scritte dei nominativi delle Medaglie d’Oro e la pulizia della piazzetta compreso il taglio della parte alta degli alberi ivi piantumati. E se fosse possibile anche la targa, in particolare la M puntata da completare con la scritta “Martiri”, ad evitare che venga letta diversamente”

Continua a leggere

Attualità

Italia nostra su incendi:”serve una maggiore consapevolezza ambientale”

Pubblicato

il

Italia Nostra Sicilia, con il presidente regionale Leandro Jannj, interviene sugli incendi di ieri in varie riserve siciliane e sottolinea ancora una volta la necessità di provvedimenti seri, rigorosi, l’applicazione delle norme e l’uso di strumenti nuovi ed efficaci.

Bruciano dunque le Riserve naturali della Sughereta di Niscemi, dello Zingaro, di Monte Capodarso e Valle dell’Imera, di Monte Cofano, di Cava Grande del Cassibile e tante altre. Va a fuoco il nostro prezioso patrimonio paesaggistico, naturalistico e di biodiversità e si spengono, amaramente, le speranze per una Sicilia diversa.Oltre alle consuete, inascoltate richieste su un maggiore presidio e controllo dei territori, su sanzioni e pene più severe, Italia Nostra Sicilia sottolinea l’importanza di qualificare il settore forestale e superare l’assenza di pianificazione e programmazione, rendendo obbligatoria la redazione dei piani di gestione forestale. Riteniamo necessaria anche una maggiore presenza dei Carabinieri Forestali in Sicilia”.

“Ed è importante, fondamentale, una maggiore consapevolezza ambientale, e dunque un maggiore controllo pubblico, sociale sul fenomeno dei roghi e sul riscaldamento globale. Pertanto, è necessario avviare un’ampia campagna formativa e informativa, attivando collaborazioni con le associazioni di volontariato, con i cittadini, con chi vive e opera sul territorio”

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità