Etna scatenato: Fontanarossa chiuso
Catania - Un’altra eruzione dell’Etna nella notte con la conseguenza della ricaduta di cenere vulcanica che ha colpito questa volta le zone di Giarre, Acireale, Milo, Zafferana e in parte Riposto e Ma...

Catania - Un’altra eruzione dell’Etna nella notte con la conseguenza della ricaduta di cenere vulcanica che ha colpito questa volta le zone di Giarre, Acireale, Milo, Zafferana e in parte Riposto e Mascali. I Comuni del Giarrese sono stati svegliati da ripetute esplosioni.
La pioggia di cenere vulcanica ha provocato notevoli disagi alla viabilità e al basalto lavico e lungo le strade ad alto traffico veicolare. A questo si aggiunga che oggi, giornata di grandi arrivi nella cittadina jonica, punto di incontro per chi raggiunge i Comuni della costa jonica. Il sindaco di Giarre, Leo Cantarella che segue da vicino l’evolversi della situazione, ha diramato una ordinanza con cui si obbligano gli autoveicoli circolanti nelle strade del territorio comunale ad osservare il limite di 30 km/h e dovranno procedere con prudenza e tenere una velocità, al fine di evitare tamponamenti ed altre situazioni di pericolo.
L'aeroporto di Catania è stato chiuso temporaneamente da domenica mattina a causa dell'attività eruttiva dell'Etna. La nube di cenere che si è sollevata ha ridotto la visibilità, costringendo la Sac, società che gestisce l'aeroporto di Catania, a predisporre la sospensione delle operazioni di volo in arrivo e in partenza.