Festa di San Martino di inclusione e tradizione al Centro di salute mentale dell’Asp2
Nonostante il personale ridotto all'osso a fronte di 5000 pazienti da trattare nel Distretto, la nuova attività da svolgere al carcere di Balate e la nuova emergenza crack che si è manifestata in citt...


Nonostante il personale ridotto all'osso a fronte di 5000 pazienti da trattare nel Distretto, la nuova attività da svolgere al carcere di Balate e la nuova emergenza crack che si è manifestata in città al Centro di Salute mentale dell'Asp2 si è riusciti a curare anche l'aspetto conviviale e di socializzazione in occasione della festa di San Martino.
Il personale,autotassandosi,ha organizzato un momento di socializzazione che ha coinvolto una dozzina di pazienti in alcune attività. Per le prime due ore è stata svolta l’attività “Informa mente”, momenti di lettura che aiutano ad affrontare temi importanti per la vita e la salute dei pazienti e l’attività “ Libera mente” con cui si crea un gruppo di ascolto dei pazienti. Al termine un momento conviviale all’insegna della tradizione di San Martino assaggiando pane e salsiccia. Una festa che ha consentito ad un gruppo di pazienti di stare insieme. Per il Centro di salute mentale si tratta di una tradizione ripristinata perchè queste attività di facevano qualche decennio fa prima che il dott. Giuseppe Arancio si allontanasse per la sua attività all’Ars. Con il suo ritorno sono stati ripresi i progetti di un tempo che davano buoni frutti.
