Si è svolto oggi a Caltanissetta, in Viale Regina Margherita, nell’area antistante l’ingresso della Caserma “Guccione”, sede del Comando Provinciale, il 211′ annuale della fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Alla cerimonia militare, hanno preso parte il Prefetto, Chiara Armenia; il Procuratore Generale della Repubblica, Fabio D’Anna; , il Procuratore della Repubblica, Salvatore De Luca e il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minori, Rocco Cosentino. All’evento hanno partecipato anche esponenti delle Magistrature, Autorità militari, civili e religiose. La significativa ricorrenza ricade il 5 giugno, data in cui nel 1920 la Bandiera dell’Arma fu insignita della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare per la partecipazione dei Carabinieri alla Prima Guerra Mondiale. La cerimonia è iniziata alle 19 con lo schieramento di una Compagnia di Formazione, composta da un Plotone di Carabinieri nella tradizionale Grande Uniforme Speciale; un Plotone di Comandanti di Stazione, i quali formano l’ossatura dell’Organizzazione Territoriale dell’Arma e simboleggiano da sempre per le popolazioni locali la presenza dello Stato, costituendo prezioso punto di riferimento; un Plotone di Carabinieri in uniforme di servizio e un Plotone di Carabinieri dell’Organizzazione Mobile, dello Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori “Sicilia” e di una rappresentanza della specialità dell’Arma che operano nella provincia: il nucleo Operativo Ecologico di Caltanissetta di Gela, il Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Ragusa e il Nucleo Ispettorato del lavoro di Caltanissetta. A seguire è stata inquadrata una rappresentanza delle Sezioni della Provincia dell’Associazione Nazionale Carabinieri, con Labari, insieme al Gonfalone del Libero Consorzio di Caltanissetta, del Comune di Caltanissetta e degli altri Comuni della Provincia e dei Labari delle altre Associazioni Combattentistiche e d’Arma.Nel corso della cerimonia sono stati resi gli onori al Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Alessandro Mucci, che ha passato in rassegna i Reparti schierati. Si è proceduto poi con la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, cui ha fatto seguito l’indirizzo di saluto che il Colonnello Mucci ha rivolto alle Autorità e agli ospiti intervenuti. Successivamente sono state consegnate, dalle Autorità istituzionali presenti, alcune ricompense individuali
Encomio semplice di Comando Legione, consegnato dal Prefetto di Caltanissetta Chiara Armenia al Luogotenente Carica Speciale Rosario Valenti, con la seguente motivazione:“Addetto a Sezione Operativa di Nucleo Operativo e Radiomobile di Reparto Territoriale operante su territorio ad alto indice di criminalità, evidenziando elevata professionalità, notevole senso del dovere e spiccato intuito investigativo, forniva determinante contributo ad un’indagine nei confronti degli autori di un tentato omicidio mediante colpi di arma da fuoco. L’operazione, che si concludeva con l’esecuzione di un provvedimento restrittivo a carico di due indagati, riscuoteva il plauso dell’opinione pubblica contribuendo a esaltare il prestigio dell’Istituzione.”Gela e Pula, giugno 2022-giugno 2023.
Compiacimento del Comandante Provinciale, come prima attestazione di merito, consegnato dal Prefetto di Caltanissetta al Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Caltanissetta, con la seguente motivazione: “Reparto operante in territorio ad elevato indice di criminalità organizzata, dando prova di elevata professionalità e spiccate capacità investigative, sviluppava prolungata e complessa indagine che permetteva di disarticolare un’organizzazione criminale di tipo mafioso dedita alle estorsioni, anche mediante l’uso di armi, e al traffico di sostanze stupefacenti. l’operazione, che si concludeva con l’esecuzione di una misura cautelare a carico di 10 soggetti, riscuoteva diffusi consensi, esaltando il prestigio dell’Istituzione.”Province di Caltanissetta e Agrigento, ottobre 2022 – maggio 2024.
Compiacimento del Comandante Provinciale di Caltanissetta, come prima attestazione di merito, consegnato dal Procuratore Generale di Caltanissetta Fabio D’Anna al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Caltanissetta, con la seguente motivazione:“Reparto operante in territorio ad elevato indice di criminalità, evidenziando spiccata professionalità sviluppava complessa attività d’indagine che si concludeva con l’esecuzione di misura cautelare a carico di 9 soggetti, ritenuti responsabili a vario titolo di abbandono di persona incapace, esercizio abusivo di una professione, sequestro di persona e maltrattamenti. L’operazione riscuoteva il plauso della cittadinanza e delle autorità, contribuendo ad esaltare il prestigio dell’Istituzione.”Caltanissetta, luglio-dicembre 2024
Compiacimento del Comandante Provinciale di Caltanissetta, consegnato dal Procuratore della Repubblica di Caltanissetta, Salvatore De Luca al Brigadiere Danilo Emma e all’Appuntato Scelto Giulio Damiano Dammicco, effettivi alla Sezione Radiomobile di Caltanissetta, con la seguente motivazione:“Militari addetti a Sezione Radiomobile di Compagnia capoluogo, nel corso di servizio di perlustrazione, evidenziando spiccata iniziativa, notevole intuito operativo ed elevata professionalità, sottoponevano a controllo e perquisizione un veicolo con a bordo 2 soggetti, rinvenendo 640 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish, un drone, 3 telefoni cellulari privi di sim e 1 rotolo di filo elastico trasparente. L’attività si concludeva con l’arresto dei 2 prevenuti.”Caltanissetta, 4 maggio 2025
Compiacimento del Comandante Provinciale di Caltanissetta, consegnato dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Caltanissetta, Rocco Cosentino al Vicebrigadiere Giovanni Barrile, all’Appuntato Scelto Francesco Vazzana, effettivi alla Sezione Radiomobile di Caltanissetta, e ai Carabinieri Marco Gerardo Contaldi e Antonio De Rosa, effettivi alla Stazione di Caltanissetta, con la seguente motivazione:“Equipaggio di Sezione Radiomobile interveniva, unitamente a pattuglia della Stazione capoluogo, presso l’abitazione di un minore che aveva manifestato intenti suicidari, minacciando di lanciarsi dal terzo piano dello stabile: mentre due militari avvivano attività di dialogo e mediazione tesa a far desistere dai propositi anticonservativi il giovane, i colleghi, entrati nell’abitazione, riuscivano con azione fulminea a bloccarlo e a consentire il successivo intervento del personale sanitario. L’evento, connotato da grande professionalità e competenza, ha avuto ampio risalto mediatico e ha contribuito ad accrescere il prestigio dell’Istituzione”. Caltanissetta, 18 gennaio 2025
Compiacimento del Comandante provinciale di Caltanissetta, consegnato dal dr. Luigi Lo Valvo, in rappresentanza del Procuratore della Repubblica di Gela Dr. Salvatore Vella, alla Sezione Operativa del Reparto Territoriale e alla Stazione Carabinieri di Gela, con la seguente motivazione:“Sezione Operativa di Reparto Territoriale e Stazione Capoluogo operanti in territorio ad elevato indice di criminalità organizzata, dando prova di elevata professionalità e spiccate capacità investigative, sviluppavano complessa attività di indagine che consentiva di acquisire concordanti elementi indiziari a carico di un soggetto, tratto in arresto in esecuzione di misura cautelare, poiché ritenuto responsabile degli incendi, in pochi mesi, di 7 autovetture, che avevano ingenerato allarme sociale nella comunità locale. L’attività investigativa riscuoteva diffusi consensi, contribuendo ad accrescere il prestigio dell’Istituzione.”Gela, dicembre 2024 – 24 maggio 2025.
A partire dal 2023 è stata istituita, su iniziativa del Colonnello dell’Esercito Italiano in congedo Calogero Schifano, la targa premio in memoria dello zio, Carabiniere Calogero Schifano, originario di Mussomeli, deceduto a Montalto di Castro il 19 giugno 1944, nel corso delle operazioni belliche del secondo conflitto mondiale.La “targa-premio” viene assegnata annualmente a uno o più militari effettivi al Comando Provinciale Carabinieri di Caltanissetta, distintosi per particolari meriti di servizio, ed è collegata a una donazione di mille euro a favore del fondo assistenza, previdenza e premi del personale dell’arma dei Carabinieri. A 81 anni dalla morte del militare, l’attestato viene oggi concesso dal Colonnello Calogero Schifano a due militari della Compagnia di Mussomeli: il Luogotenente Carica Speciale Filippo Tumminelli, Comandante della Stazione Carabinieri di Marianopoli, e il Vice Brigadiere Gianfranco Cugliari, addetto alla Stazione Carabinieri di Milena, con la seguente motivazione:“Militare negoziatore già addetto a Nucleo Investigativo di Comando Provinciale e addetto a Stazione Carabinieri distaccata, intervenivano presso l’abitazione di una donna barricatasi con intenti suicidari: mentre il primo avviava attività di dialogo e mediazione tesa a far desistere la donna dai propositi anticonservativi, il secondo riusciva ad accedere in casa, disarmare la donna dal coltello che impugnava e consentire il successivo intervento del personale sanitario. L’evento, che ha avuto un ampio risalto mediatico, ha contribuito ad accrescere il prestigio dell’Istituzione”Milena, 14 febbraio 2025.La cerimonia è terminata con gli onori finali al Comandante Provinciale dei Carabinieri.Durante la celebrazione, infine, in alcuni esercizi commerciali della provincia, è stato proiettato un video istituzionale dedicato all’anniversario.
Si terrà domenica 15 giugno, alle 20.30, al teatro antico di Taormina, la serata evento con Massimiliano Ossini, Ron, Carly Paoli, Ensemble Symphony Orchestra e grandi ospiti. L’iniziativa “Luci sul mare”, è dedicata alla Guardia Costiera, che celebra quest’anno il 160° anniversario dalla sua fondazione.Un appuntamento unico, realizzato con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per rendere omaggio agli 11.000 uomini e donne che ogni giorno operano al servizio del Paese e della collettività.
Nel corso della serata si terrà la cerimonia di consegna dei “Guardia Costiera Awards”, un riconoscimento speciale assegnato ai Comandi che si sono distinti nell’ultimo anno per operazioni e interventi di particolare rilievo, in mare e lungo le coste italiane. Un momento solenne e significativo che vuole valorizzare l’eccellenza, il coraggio e la dedizione di chi ogni giorno garantisce la sicurezza e la salvaguardia della vita umana in mare.L’evento avrà inoltre una finalità benefica a favore di Fondazione Airc per la ricerca sul cancro, riaffermando l’impegno della Guardia Costiera anche nel campo della solidarietà. Una serata che unisce spettacolo e responsabilità civile, contribuendo concretamente alla ricerca scientifica per la cura del cancro.A presentare la serata sarà Massimiliano Ossini, accompagnato da un parterre di ospiti d’eccezione. Sul palco, il cantautore Ron emozionerà il pubblico con la sua musica, mentre la Ensemble Symphony Orchestra, diretta dal maestro Giacomo Loprieno, interpreterà le più amate colonne sonore del premio Oscar Ennio Morricone. Il soprano Carly Paoli, apprezzata in tutto il mondo, impreziosirà la serata con un’esibizione di grande intensità. Spazio anche al cinema con la proiezione del cortometraggio “Nereide”, dedicato ai valori che caratterizzano l’operato delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, con la partecipazione degli attori Giulio Scarpati e Samanta Piccinetti. L’attore Roberto Ciufoli sarà protagonista di un intervento artistico originale, in grado di unire riflessione e leggerezza. L’ingresso è gratuito.
L’evento è realizzato con il patrocinio gratuito della Regione Siciliana – Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, in collaborazione il Comune di Taormina e l’Assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea – Dipartimento della Pesca Mediterranea e l’Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana – Parco Archeologico di Naxos.Un’esperienza imperdibile che unisce cultura, musica e impegno civile.
Professionisti a convegno, stamattina alla Pinacoteca del Comune di Gela, per parlare di disabilità in tutte le sue sfaccettature: dal profilo di funzionamento al progetto di vita. Il Convegno nasce con l’obiettivo di promuovere una cultura condivisa sul progetto di vita per le persone con disabilità, con il patrocinio dell’Asp di Caltanissetta, dell’Ars e dell’Ordine dei psicologi. Nella locandina sottostante tutti i professionisti del settore che hanno partecipato al Convegno.
L’8 novembre 2000 è stata approvata in Italia la Legge quadro 328, per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali. Conosciuta anche come “legge per l’assistenza”, rappresenta un riferimento fondamentale del sistema di welfare, promuovendo interventi sociali, assistenziali e sociosanitari per garantire una migliore qualità della vita alle persone e famiglie in difficoltà.
“La legge ha rivoluzionato il concetto di assistenza . ha detto la dott.ssa Maria Grazia Fasciana – la persona e i suoi bisogni diventano centrali, e non è più l’individuo ad adattarsi ai servizi, ma i servizi a rispondere in modo personalizzato ai suoi bisogni.
Introduce inoltre un sistema integrato socio-sanitario, basato su universalità, personalizzazione e partecipazione, superando la frammentazione tra le valutazioni operate da ASL, INPS e altri enti. Tuttavia, a 25 anni dalla sua approvazione, la 328 non è mai stata pienamente attuata. La mancata applicazione è spesso stata giustificata dalle amministrazioni con carenze di risorse economiche e di personale, tanto che molti diritti sono stati garantiti solo a seguito di contenziosi giudiziari.
Per dare piena attuazione ai principi della 328, e garantire la protezione delle persone con disabilità nel 2021 è stata emanata la legge delega n. 227/2021 che ha delegato il Governo a revisionare e riordinare la legislazione in materia di disabilità attraverso una legge quadro. In attuazione della suddetta delega è stato emanato il decreto legislativo n. 222/2023 intitolato “Disposizioni in materia di riqualificazione dei Servizi pubblici” per l’inclusione e l’accessibilità (GU n.54 del 5 marzo 2024), mentre il 31 gennaio 2024 il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo 5 febbraio 2024 n. 20 che istituisce l’Autorita’ Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità”.
Da ultimo il 14 maggio 2024 viene emanato il decreto legislativo n. 62/2024 che contiene la definizione di disabilità, si occupa della valutazione di base, dell’accomodamento ragionevole e della valutazione multidimensionale per elaborare e attuare il progetto di vita individuale, personalizzato e partecipato.
Il D.Lgs. 62/2024 prevede la stesura del Progetto di Vita individuale già, previsto dall’art.14 della l. 328/2000, ponendo al centro la persona con disabilità, la sua autodeterminazione e inclusione sociale;
il DL 62 abbandona la logica prestazionale, introducendo una prospettiva anti-oppressiva; rafforza il ruolo dei Comuni e delle Aziende Sanitarie, che non possono più giustificare la mancata erogazione dei servizi con motivi economici;
istituisce il Fondo per l’implementazione dei Progetti di Vita (25 milioni di euro l’anno dal 2025) per interventi non già presenti sul territorio.
Il Progetto di Vita: significato e caratteristiche
Il Progetto di Vita Individuale, Personalizzato e Partecipato è un piano che identifica interventi, risorse e strumenti necessari per migliorare la qualità della vita della persona con disabilità. E’centrato sui desideri, bisogni e capacità della persona;
co-costruito con la persona stessa, la famiglia e gli enti coinvolti (scuola, sanità, servizi sociali);
attua il modello bio-psico-sociale, considerando gli aspetti biologici, psicologici, sociali, culturali e spirituali;
supera la logica assistenziale, dando alla persona un ruolo attivo e riducendo il potere unilaterale degli enti erogatori.
Il Progetto: coordina i piani di intervento (sociale, sanitario, scolastico, ecc.) per evitare frammentazioni o interventi confliggenti;
è vincolante e immediatamente esigibile, indipendentemente dalla copertura finanziaria del Comune o da limiti di organico;
viene attivato su richiesta dell’interessato, o sotto tutela, da parte dei genitori o rappresentanti legali se riferito a minori o a soggetti sotto tutela;
ha valore di diritto soggettivo: la sua mancata attuazione può generare responsabilità anche risarcitorie.
La richiesta può essere fatta dall’INPS nel momento in viene riconosciuta la condizione di disabilita’, oppure la persona interessata la può presentare in qualsiasi momento al Comune di residenza o tramite degli appositi Centri se verranno individuati dalle Regioni
Può presentare istanza chi ha avuto il riconoscimento ai sensi dell’art. 3 della legge 104/92, anche se non necessariamente con connotazione di gravità (commi 1 o 2);
I Punti Unici di Accesso (PUA) nonché i servizi sociali e socio-sanitari territoriali che entrano in contatto, a qualsiasi titolo con la persona con disabilità la devono informare del diritto ad attivare un procedimento volto all’elaborazione del progetto di vita, individuale, personalizzato e partecipato.
E’ fatto obbligo di prestare le medesime informazioni in capo a chi opera dimissioni protette e ai servizi sanitari specialistici.
Le modalità con cui dare attuazione a tali disposizioni sono individuate nell’ambito della programmazione regionale e locale.
Nel progetto di vita sono comprese le misure per il superamento di condizioni di povertà, emarginazione ed esclusione sociale, i sostegni erogabili in favore del nucleo familiare e dei caregiver, nonchè misure abitative appropriate che garantiscano il diritto alla domiciliarità.
Dal 23 maggio 2022 è attiva in Italia la Piattaforma Unica Nazionale CUDE (Contrassegno Unificato Disabili Europeo), uno strumento digitale che rende più facile spostarsi tra i Comuni per le persone titolari di contrassegno. Istituita con il Decreto Ministeriale del 5 luglio 2021, la piattaforma nasce per semplificare l’accesso alle zone a traffico limitato (ZTL) e alle aree con restrizioni alla circolazione nei Comuni aderenti.
Questa innovazione consente a chi è in possesso del contrassegno disabili di: Circolare liberamente in tutti i Comuni che hanno aderito alla piattaforma, senza bisogno di comunicare preventivamente la targa per l’accesso alle ZTL. Essere riconosciuto automaticamente dai varchi elettronici grazie alla targa registrata. Evitare sanzioni legate a mancata comunicazione o autorizzazioni temporanee. Nei Comuni non ancora aderenti, rimangono in vigore le modalità tradizionali di accesso alle aree riservate. Come aderire alla piattaforma L’adesione è facoltativa, ma fortemente consigliata per chi si sposta spesso fuori dal proprio Comune. Per aderire è sufficiente: Rivolgersi al Comune che ha emesso il contrassegno. Compilare l’apposito modulo di richiesta, indicando: o una targa attiva (obbligatoria) o una targa secondaria (facoltativa).Il Comune inserisce i dati nella piattaforma e consegna al richiedente un Codice Univoco alfanumerico.
Con il Codice Univoco, si può gestire il proprio profilo targa in autonomia tramite:
App iPatente, scaricabile su smartphonePer accedere è necessario autenticarsi con SPID o CIE, selezionare il Comune di rilascio e inserire il Codice Univoco.
Una volta iscritto alla piattaforma, il titolare può:
Modificare o sostituire le targhe associate
Attivare la targa secondaria, in caso di utilizzo di un altro veicolo
Bloccare il Codice Univoco in caso di furto o smarrimento
Richiedere un nuovo Codice presso il proprio Comune
Grazie all’iniziativa di ADOCES SICILIA ODV, ente del terzo settore molto attivo nella Regione sicilia, presieduto da Giacomo Giurato, i soggetti disabili titolari del contrassegno disabili potranno rivolgersi c/o la casa del volontariato in via Ossidiana n.27 , dove i volontari dell’associazione li accoglieranno e forniranno loro tutte le info per attivare questo servizio .
A partire dal 16 giugno sarà possibile rivolgersi al personale del servizio civile di Adoces che avranno cura di compilare l’allegato previsto e all’invio tramite la PEC del Comune di Gela.
L’assessore alla Polizia Municipale , Simone Morgana e l’assessore ai servizi sociali , Valeria Caco hanno accolto l’idea reputando che il Comune di Gela possa attivarsi per l’adesione alla Piattaforma CUDE del Ministero dei Trasporti. In questo modo i turisti che hanno un disabile a seguito, che sceglieranno la nostra città come luogo di villeggiatura, potranno attraversare le zone contrassegnate dalla ZTL senza l’obbligo di comunicare targhe o altre info.
Diversi i Comuni che hanno aderito a questa iniziativa. Si spera che il comune di Gela si attivi per aderire al più presto. Adoces ha già offerto supporto al Comune per attivare la procedura.