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Finale con il botto al Palalivatino: il Ministro dello Sport incontra i giovani

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Finale con il botto al Palalivatino, in occasione della visita del Ministro dello Sport e dei giovani.

Si è svolto ieri, il secondo ed ultimo capitolo di un evento che ha visto Gela diventare per ventiquattro ore la capitale siciliana del “Buon Fare”.

Migliaia di giovani studenti di tutte le scuole della città, hanno preso parte all’iniziativa ed ogni istituto scolastico ha scelto un suo portavoce da far salire sul palco ed avviare un dialogo diretto con il “Ministro dello Sport e dei Giovani”, dott. Andrea Abodi, esporre spunti, sogni e riflessioni sul futuro che meritano di avere e sul nuovo “modello rigenerativo” che imprese ed istituzioni hanno l’obbligo di costruire per loro.

Fiore all’occhiello dell’iniziativa è stata l’esibizione sportiva di Special Olympics ed i suoi meravigliosi atleti diversamente abili, che incarnano pienamente il concetto di “Diversability” e di inclusione come segno di civiltà. Entusiasmati dalla conduzione di un presentatore di alto profilo, l’Ing. Oscar Coci, noto produttore di eventi nazionali ed oggi Sustainability Manager di Meic Services S.p.A., migliaia di studenti hanno tifato con fermento e passione durante partita degli atleti di Special Olympics, che si sono dati battaglia sul campo da basket con lo stesso fervore agonistico dei tifosi che inneggiano a Michael Jordan e Lebron James alle prese con l’eterno dilemma su chi sia il Goat.

Il gran finale è stata la commemorazione della targa di Rosario Livatino, giudice vittima della mafia, per il quale proprio oggi si celebra la ricorrenza della beatificazione, in presenza del Ministro, del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta, del Sindaco di Gela, delle Autorità locali e dell’Associazione Casa Museo Giudice Livatino, nonché il taglio del nastro per inaugurare la foresteria costruita dentro il palasport, destinata ad ospitare gli sportivi provenienti da zone del mondo più svantaggiate, come il nord Africa e l’est Europa, a testimonianza che l’inclusione e la solidarietà non conoscono barriere.

Si chiudono oggi due giorni di eventi ed iniziative che hanno acceso i riflettori sulla sostenibilità e sulle tre declinazioni espresse nell’acronimo ESG (Enviromental, Social e Governance) secondo le direttive e gli orientamenti dell’Agenda Onu 2030. Meic Services S.p.A. , Società Benefit storicamente gestita dalla famiglia di imprenditori gelesi Melfa, promotrice del Progetto di Sostenibilità e restituzione del beneficio alla collettività, vede oggi coronarsi un sogno costato investimenti e sacrifici ed esce da questi due giorni con gli occhi lucidi ed il morale alto, pronta ad intraprendere nuove sfide del buon fare.

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