Futsal, per la Ssd Gela è l’ora di assaporare il trionfo. Azzolina: «Un anno pazzesco»
Dopo la festa di sabato scorso al PalaLivatino non è ancora giunto il momento di dare lo stop ai festaggiamenti in casa Ssd Gela, anzi. La festa è appena cominciata. Dopo il primo posto insieme allo S...

Dopo la festa di sabato scorso al PalaLivatino non è ancora giunto il momento di dare lo stop ai festaggiamenti in casa Ssd Gela, anzi. La festa è appena cominciata. Dopo il primo posto insieme allo Scicli e lo spareggio perso ai rigori, la finale playoff contro il Ferla aveva assunto connotati sportivamente drammatici dato che gli ospiti avevano rimesso in piedi una partita che sembrava già chiusa. I biancazzurri hanno resistito, soffrendo ma senza mai disunirsi in quegli interminabili minuti dei tempi supplementari.
Poi, proprio sul gong, il gol di Marchese che ha reso più dolce il successo. Uno dei grandi protagonisti della sfida è stato Salvatore Azzolina: due gol e una prova di grande cuore e generosità. Una gara da incorniciare, capace di andare anche oltre le aspettative.
«Dal 17 agosto abbiamo fatto più di cento allenamenti – dice l’atleta biancazzurro – e tantissimi sacrifici per un gruppo di amici che la sera si ritrova per costruire qualcosa di grande, come nelle migliori famiglie. È stato un anno pazzesco, con le sue difficoltà e le sue gioie. Mai dimenticherò gli abbracci e il sostegno dei miei compagni, quando dal mio errore dal dischetto poteva spezzarsi un sogno. Quelle lacrime di tristezza si sono trasformate in lacrime di gioia e sono arrivati anche i miei due gol a chiudere il cerchio, perché era giusto così». Già, era giusto così. Perché la promozione in Serie C1 di futsal della squadra di mister Fecondo è assolutamente meritata. E adesso la società presieduta da Maurizio Melfa può davvero programmare un percorso in grado di portare in città il futsal ai più alti livelli nazionali.