Gara di ciclismo e minacce: assolti 4 vigili urbani

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Assolti " perché il fatto non sussiste " 4 agenti di polizia municipale accusati dagli organizzatori di una gara di ciclismo organizzata nel perimetro urbano di  essere intervenuti causando interruzione di pubblico servizio e violenza privata. La gara ebbe luogo di domenica ed in un periodo in cui i vigili urbani erano in stato di agitazione.  Carmelo Marchese, Flavio Riggio, Giuseppe Lombardo e Rocco Tallarita quel giorno non erano in servizio ma stavano passeggiando per i fatti loro.  Secondo l'accusa avrebbero tentato di intralciare il regolare svolgimento della gara, fino a giungere alle minacce.Questo.denunciò l'associazione organizzatrice della gara. Al termine dell’istruttoria dibattimentale, l’accusa ha chiesto la condanna a 9 mesi di reclusione per Marchese e a  3 mesi per Riggio, Lombardo e Tallarita. Gli avvocati Giovanna Zappulla, Francesco Minardi, Giuseppe Purpora e Calogero Infuso, hanno chiesto l’assoluzione puntando sul fatto che i vigili non erano in servizio e che non c'erano elementi certi sulle minacce e su condotte irregolari. Il giudice Miriam D’Amore ha accolto.la tesi difensiva e lì ha assolti