Gela basket, contro il Comiso la vittoria della liberazione
I biancazzurri, con una vittoria in rimonta, hanno mostrato il loro carattere: il modo migliore per voltare pagina dopo un periodo negativo
Per come è arrivata, la vittoria contro l’Olympia Comiso rischia (nel senso più che positivo del termine) di essere un autentico spartiacque per il Gela basket. La squadra di coach Bernardo, in questa prima parte di stagione, ne ha vissute di tutti i colori: infortuni, squalifiche del campo, arbitraggi discutibili, tensioni interne. Davvero un clima difficile da sostenere, a volte.
Un’anomalia, per un gruppo (sia la squadra che la società) che negli ultimi anni ha dimostrato di sapere e volere remare tutti insieme dalla stessa parte. Ma poi, nel momento forse più complesso, quello di massima fragilità, il Gela basket ha saputo ricompattarsi. Sotto di 14 punti al riposo lungo, nel match del Monday night contro una squadra di tutto rispetto, i biancazzurri hanno messo in campo tutto: gambe, testa, cuore.
La vittoria di misura, maturata negli ultimi secondi della gara dopo una rimonta costruita centimetro dopo centimetro, è stata celebrata con un’esultanza corale che ha avuto il sapore dell’autentica liberazione. Un gruppo che adesso appare ritrovato. Nel prossimo match contro Gravina, prima di un turno di riposo, la prova del nove. Ma la sensazione è che il Gela basket si sia ritrovato. E che è pronto a prendersi il ruolo che gli spetta in questo campionato.
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