Gela, la rabbia per i tamponi finiti

Rabbia in contrada Brucazzi prima per la lunga attesa per il tampone rapido riservato agli studenti, poi perché i test sono finiti prima del dovuto.La scarsa partecipazione agli screening precedenti m...

A cura di Redazione Redazione
31 gennaio 2021 17:54
Gela, la rabbia per i tamponi finiti - Medical biologists and laboratory technicians wearing protective gear working with swabs samples in a laboratory of Microbiology and Virology, where tests for SARS-CoV-2 which causes the COVID-19 disease are conducted for suspected cases.. on April 2
Medical biologists and laboratory technicians wearing protective gear working with swabs samples in a laboratory of Microbiology and Virology, where tests for SARS-CoV-2 which causes the COVID-19 disease are conducted for suspected cases.. on April 2
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Rabbia in contrada Brucazzi prima per la lunga attesa per il tampone rapido riservato agli studenti, poi perché i test sono finiti prima del dovuto.

La scarsa partecipazione agli screening precedenti mette in ginocchio l'organizzazione che non era pronta all'arrivo di così tante persone. Fin dalla buon'ora in via Generale Cascino si è venuta a creare una lunga fila di vetture incolonnate.

Una media di tre ore d'attesa per sottoporsi al test rapido, poi la consegna del referto. La rabbia era così tanta che sono dovuti intervenire gli agenti di Polizia, Esercito italiano e vigili urbani.

A conclusione di una giornata turbolenta in molti sono andati a casa senza fare il tampone rapido.

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