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Gela, l’associazione antiracket “G. Giordano” plaude ai Carabinieri del Reparto territoriale

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Con una nota ufficiale, la Fai Antiracket di Gela, associazione “G. Giordano”, presieduta da Renzo Caponetti, esprime il proprio compiacimento ai carabinieri del Comando della stazione di Butera e dell’intero Reparto Territoriale di Gela, per aver rinvenuto celermente diversi mezzi rubati al titolare della ditta Di Trio Salvatore, azienda specializzata in interventi di bonifica ambientale. La nota è inviata anche a nome del presidente onorario Franca Evangelista, del direttivo e di tutti i soci.

“Ringraziamo i Carabinieri – si legge nel testo -, i quali sin dal primo sopralluogo tecnico hanno ricostruito con un’accurata attività investigativa le mosse dei criminali, mettendosi da subito sulle loro tracce. Questo ha permesso di recuperare gran parte del materiale trafugato, ma soprattutto l’Azienda Di Trio è stata messa in condizioni di poter subito continuare il proprio lavoro. Si ringraziano, altresì, i carabinieri di Paternò e Ramacca, per la sinergia e collaborazione con cui hanno operato”. 

“La macchina della solidarietà – spiega inoltre Renzo Caponetti – si è mossa immediatamente tra i componenti della nostra associazione, per questo ringraziamo anche i nostri associati e quanti si sono prestati per aiutare Salvatore Di Trio nel recupero dei mezzi trafugati con adeguati macchinari per caricare e trasportare nuovamente i mezzi nella propria azienda”.

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