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Gennaio, cartina al tornasole per la Srr Sud

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Mese cruciale per la Srr Sud che dovrà dimostrare di aver ben riposto fiducia nella gestione in house del servizio di raccolta da parte della Impianti. La sfida è mantenere l’impegno dello start a gennaio e proporre un servizio migliore dell’attuale. Altta questione spinosa da risolvere a Gennaio è decidere sul destino di Gela che no vuole il servizio in house.

Intanto il servizio dei rifiuti alla Tekra è stato prorogato fino al 31 gennaio  a Mazzarino, Riesi, Sommatino, Butera e Delia, le cosiddette 5 terre   e a Niscemi  nell’attesa che parta il servizio in house della Impianti Srr. Le prime città dovrebbero essere Delia e Butera che fungeranno da test. Ma c’è da risolvere lo scontro  con i sindacati per l’assorbimento del personale già con avviso di licenziamento da parte della Tekra. I sindacati, in blocco, non accettano le soluzioni proposte e cioè le assunzioni tramite società interinali o i  contratti a tempo determinato. Oggi  è previsto un confronto tra  Cgil, Cisl e Uil  l’amministratore “Impianti” Picone e con il presidente Srr Balbo. Un caso a parte è Gela che non vuole il servizio in house ma l’assegnazione tramite gara d’appalto di un servizio pluriennale. Può farla solo la Srr la cui assemblea si riunirà a breve per sentire le ragioni del sindaco Greco.

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