Gioventù e talento: l’Albert Nuova Città di Gela guarda già al futuro

In campo ad Agira c’era anche lei, Matilde Catalano, palleggiatrice classe 2007. È la dimostrazione di un progetto ambizioso, quello dell’Albert Nuova Città di Gela, che punta al successo e a riportar...

05 novembre 2024 16:04
Gioventù e talento: l’Albert Nuova Città di Gela guarda già al futuro -
Condividi

In campo ad Agira c’era anche lei, Matilde Catalano, palleggiatrice classe 2007. È la dimostrazione di un progetto ambizioso, quello dell’Albert Nuova Città di Gela, che punta al successo e a riportare la pallavolo gelese dov’era un tempo, senza però dimenticare la valorizzazione delle giovani atlete. E lei, figlia d’arte, prosegue una tradizione di famiglia fortemente legata allo sport.

Sono in tante le promesse del volley a disposizione di coach Bonaccorso. Insieme a Matilde Catalano, la più giovane, anche Flavia Bellassai (2005), Francesca Valenti (2004), Daria Hurenko (2004), Miriam Murvana (2002), Corinne D’Antoni (2000). Tanta freschezza e qualità.

«Puntiamo molto sulle nostre giovani atlete – dice il direttore sportivo giallorosso, Fortunato La Rosa –, anche per questo abbiamo costruito il nostro settore giovanile: parteciperemo ai campionati Under 14 e Under 16». Albert Nuova Città di Gela che vuole vincere senza però tralasciare la creazione della propria “linea verde”, puntando decisamente verso il futuro.

Segui Il Gazzettino di Gela