Monterosso Almo – “Pennellate di colori per la pace nel mondo”: è il messaggio che hanno lanciato gli artisti che hanno partecipato alla Collettiva internazionale d’arte denominata “I colori degli artisti per la pace nel mondo” che è stata inaugurata sabato sera, alle ore 18, presso lo storico Palazzo Cocuzza della città di Monterosso Almo, uno dei borghi più belli d’Italia.
Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Salvatore Pagano, il direttore artistico ed organizzatore Roberto Guccione, il presidente della Pro Loco Giovanni Morale e la coordinatrice degli artisti dell’associazione La Via dell’Arte in Georgia e Turchia, Nina Darchia.
“Abbiamo dimostrato, con la folta partecipazione di pubblico che ha partecipato alla Collettiva, che il migliore investimento è nella cultura e nell’arte partendo dalle potenzialità che offre il nostro borgo. Sabato a Monterosso Almo – sottolinea il sindaco Salvatore Pagano – sono state diffuse pennellate di colori e di bellezza che hanno arricchito la nostra amata terra di Sicilia”.
“L’arte è vita- gli fa eco il direttore artistico ed organizzatore dell’evento, Roberto Guccione- è speranza per un mondo migliore. Voglio ringraziare tutti gli artisti che hanno creduto in questo progetto, perché grazie alle loro opere abbiamo dato lustro alla comunità ed al territorio. La storica location di Palazzo Cucuzza, che ha ospitato la Collettiva, è stata la ciliegina sulla torta”.
L’inno nazionale è stato eseguito, insieme ad altri brani, dal tenore Alessandro Cassibba, che ha riscosso numerosi applausi da parte del pubblico; analogo consenso per Marco Guccione, con l’esibizione di alcuni brani dei Pooh e per il piccolo Patrizio Cassibba con l’esibizione del brano Supereroi di Mr Rain.
“Attraverso l’arte – prosegue il direttore artistico Roberto Guccione– continueremo a diffondere la bellezza nella nostra amata terra di Sicilia. Un modo per farsi forte delle proprie radici, guardando al futuro orgoglioso del proprio presente”.
“Siamo fieri di ospitarvi in questa città – ha affermato Giuseppina Carnibella, assessore comunale alla Cultura – è l’inizio di un nuovo percorso”.
“Dobbiamo nutrirci della bellezza per salvare questo mondo – ha sottolineato il presidente della Pro Loco Giovanni Morale– l’arte è vita, è speranza per un mondo migliore”.
Nutrita la presenza degli ospiti d’onore con Concetta Puccia, ginecologa ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa; Giovanni Morale, Presidente Pro Loco Monterosso Almo; Vincenzo Canzonieri, Anatomo Patologo CRO Aviano e docente Università di Trieste; Giuseppe Marino, Pneumologo; Angelica Ausilia Giadone, fotoreporter; Lucio Molè, Presidente ProLoco Chiaramonte Gulfi; Alfredo Falletta, industriale; Fortunato Giarratana, imprenditore. La giunta comunale era presente al completo con gli assessori Mariano Dibenedetto, Giuseppina Carnibella, Concetta Giaquinta e Giacomo Mazzarello.
La manifestazione è stata presentata da Valerio Martorana, componente della Presidenza mondiale della Confederazione degli Exallievi di Don Bosco.
Al termine della manifestazione il maestro Guccione ha donato una sua opera alla città di Monterosso Almo.
La Collettiva potrà essere visitata, presso Palazzo Cocuzza, fino al 10 settembre e sarà possibile visitarla, ogni giorno, dalle ore 18 alle ore 21 da lunedì a venerdì e nel fine settimana dalle ore 11 alle ore 13 e dalle ore 18 alle ore 21.
Nel corso della serata sono stati consegnati i seguenti attestati agli ospiti ed agli artisti.
Premio internazionale d’arte “Città di Monterosso Almo 2023” – conferito a: Elena Ushavova, Erna E. Totogashvili, Florinda Giannone, Gino Amatu, Giorgi Subeliani, Giovanni Raffo, Khato Sharashenidze, Kavali Shanava.
Premio internazionale “Artista dell’anno 2023” – conferito a: Nona Kokaia, Anna Maria Lopes, Nona Papashvili, Carmelita Caruso, Carmelo Battaglia, Cristina Bujoiu.
Premio internazionale alla carriera – Città di Monterosso Almo 2023 conferito a: Andrea Harangi, Angelo Criscione, Anna Concetta Porcino, Maria Lopes, Carmeline Cannella .
Premio internazionale della Critica 2023 – conferito a: Titti Rapisarda, Tiziana Ferma, Valeria Terranova, Vladislava Yokovenko, Nina Darchia, Nino Tchikadze.
Premio internazionale Gold 2023 – conferito a: Dobus Dorka, Katalin N.Sebestyen, Lela Iobidze, Loredana Aimi, Anna Maria Lopes, Mario Perrotta, Mario Vittoria.
Oscar della fotografia 2023- conferito a: Rosanna Malandrino, Alberto Girani, Angelica Ausilia Giadone.
Premio internazionale Diamont 2023 – conferito a Mosashvili Marina, Mzia Goisashvili, Nadia Gaggioli, Natalia Dupont Dutilloy, Natia Gikashvili, Nelly Fonte.
Premio internazionale Cultura, Pace, Arte 2023 – conferito a Luciano Piccitto, Lucilla Luciani, Luisa Barrano, Maia Moseshvili, Maya Kvelidze, Maria Khatiashvili, Maria Grazia Gatto.
Premio internazionale delle Arti – Sicilia 2023 – conferito a Giuseppe Spadola, Giovanna Cusumano, Gocha Dzaganashvili, Gulnara Tsulukidze, Irina Dzamashvili, Irina Kharatishvili, Jaqueline Verniere.
Menzione d’onore internazionale – Sicilia 2023 – conferito a Dobus Gyorgy, Eden Dsg, Rosanna Reategui, Sergio D’ Amore, Shorena Zumbadze, Tatiana Koskinen.
Premio speciale Legalità, Arte, Pace e Cultura conferito a Vito Paolo Vona, Luogotenente C.S dei Carabinieri in congedo; Giovanni Di Pietro, Luogotenente C.S dei Carabinieri in congedo ; Giovanni Caggia, Maresciallo di Complemento dei Carabinieri in Congedo e Presidente dell’Associazione Carabinieri in Congedo Sezione di Comiso; Giuseppe Vona, Sovrintendente Polizia Penitenziaria in congedo.
Palermo – Il Teatro Politeama Garibaldi di Palermo, uno dei luoghi più prestigiosi e suggestivi della cultura palermitana ha fatto da cornice alla prima edizione dell’International Choral Competition “Chorus Inside Sicily”, sabato 3 maggio.
Un grande concorso internazionale, che è riuscito a trasformare il cuore di Palermo in un crocevia di voci, di culture e di emozioni. Un evento unico, dove l’arte corale diventa ponte tra popoli, messaggio di pace, e celebrazione dell’umanità che canta all’unisono. L’evento, organizzato da Federcori- Federazione Cori Italiani Chorus Inside, con il patrocinio di: Associazione Chorus Inside Sicilia – Comune di Palermo – ICCF – International Choral Conductors Federation – Nauc – National Association of Ukraine Choirs – Associazione Bequadro, ha portato nel capoluogo siciliano ben 17 realtà corali provenienti dall’Italia, dall’Ungheria, dalla Polonia, dalla Romania e da altri Paesi europei, ognuno con la propria identità, la propria lingua, la propria storia… ma un’unica passione: la musica corale.
Il Coro Polifonico Perfetta letizia, ben nota realtà corale polifonica della nostra città, ha preso parte a questa kermesse internazionale ed è riuscita ad aggiudicarsi il primo posto – Golden nella categoria C1 – Musica Sacra. Un risultato straordinario per Il coro gelese diretto dal M° Melissa Minardi coadiuvato al pianoforte dal M° Katia Spinello. La presenza di Gela a questo evento è stata suggellata dal coinvolgimento del presidente del Coro, Giacomo Giurato, al quale è stata affidata la presentazione del Concorso Internazionale.
“Una grande soddisfazione per il Coro Perfetta Letizia, che conferma le competenze artistiche della nostra realtà e ritengo sia il giusto riconoscimento per tutto il lavoro svolto dai coristi e dei maestri che sottraggono tempo alle loro famiglie per arrivare puntuali e preparati alle prove” ha dichiarato Mario Turco, direttore Artistico del Coro perfetta Letizia. Si ringrazia Salvatore di Blasi, il direttore artistico dell’evento nonché presidente dell’Associazione Bequadro e dell’associazione Chorud Inside Sicilia, per l’organizzazione, per l’accoglienza e soprattutto per l’elevato livello artistico dei cori invitati. Un grazie anche alla Federcori nella persona del Presidente Davide Recchia, assente per motivi familiari .
La giuria era formata dai Maestri Pasquale Veleno, Sandro Pisanu e lo stesso Salvatore Di Blasi. Appuntamento alla prossima edizione alla quale hanno aderito già 20 realtà corali straniere.
Maria Chiara Cinardi, gelese anche lei, ha accompagnato il coro alle percussioni durante l’esecuzione di un brano che prevedeva potenza nelle sonorità africane.
Niscemi – Una passeggiata all’Inferno! Quello di Dante. Ma anche nel Purgatorio e nel Paradiso. Fra le pieghe del linguaggio trecentesco che ha dato i natali all’italiano. Fra gli amori sensuali dell’eros, di Paolo e Francesca e l’agape cristiano.
I Caffè letterari al Museo Civico di Niscemi, quest’anno hanno il sapore ed il sapere dantesco, che non tramonta mai; da 700 anni. Sullo sfondo la mostra di pittura di Maurizio Vicari dal titolo ‘Vuolsi così colà..” come disse la guida Virgilio al Sommo poeta ai primi passi del viaggio ultraterreno, a cui l’artista aggiunge l’espressione dialettale tanto cara ai niscemesi: ‘Commu vosi Diu’.
E su questa linea comincia il viaggio culturale oggi alle 18.30 come tutti i martedì fino al 10 giugno, con l’intrattenimento di Maria Grazia Spinello. Il secondo appuntamento del 13 maggio sarà a cura di Nunzio Pardo che intratterrà sul tema: ‘Dall’eros all’agape: il senso del libero arbitrio”.
Il 20 maggio si entra nel vivo del viaggio passando per i tre stadi del regno dei morti di Dante. Sarà un’altalena di volgare e siciliano. Un mix inusitato cui il pubblico del Museo potrà assistere grazie ai voli pindarici ed agli studi tecnici del linguista Gaetano Vicari.
Dal quinto canto dove appaiono gli eterni amanti Paolo e Francesca al XVI del Purgatorio degli iracondi fino al XXXIII del Paradiso famoso per l’invocazione di San Berbardo alla ‘Vergine e madre, figlia del tuo figlio; umile e alta più che creatura…” con una traduzione immersiva nel dialetto niscemese che rappresenta la novità letteraria che solo Vicari poteva proporre.
Dal 20 maggio al 3 giugno. Si chiude il 10 giugno con ‘Parean dolci note” dal XX canto del Paradiso a cura di Rosario Spina. Gli incontri saranno animati musicalmente da Alfonso Dimartino, Rosario Muscia e Rosario Spina. Stasera il Vernissage sarà aperto con i saluti del sindaco Massimiliano Conti, dal Presidente del Consiglio comunale Angelo Chessari, dall’assessore alla Cultura Marianna Avila e dal Direttore del Museo Vincenzo Liardo.
Gela – Nell’ambito del percorso nazionale di “Biologia con curvatura biomedica”, attivato presso l’Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “Carlo Maria Carafa” di Mazzarino-Riesi diretto dalla Dirigente Adriana Quattrocchi, nella giornata odierna gli alunni delle classi quarte del Liceo Scientifico e del Liceo Classico hanno visitato il Presidio Ospedaliero “Vittorio Emanuele” di Gela.
Il percorso, riconosciuto e autorizzato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, è realizzato in collaborazione con la Federazione degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e ha l’obiettivo di fornire agli studenti competenze specifiche nel campo biologico e sanitario, orientandoli verso percorsi di studio universitari coerenti e consapevoli.
Gli studenti sono stati accompagnati dalle professoresse Concetta Chiolo e Anna Maria Lo Bue, l’esperienza formativa è stata coordinata dal Dott Salvatore Pasqualetto Vice Presidente dell’Ordine dei Medici ed Odontoiatri della Provincia di Caltanissetta.
Durante la visita, accompagnati dal Direttore Sanitario Dott Alfonso Cirrone Cipolla e dalla Dirigente Dott.ssa Valeria Cannizzo della Direzione Medica di Presidio, gli studenti hanno potuto simulare il percorso di un paziente trasportato in ospedale tramite il servizio di emergenza 118, con accesso al Pronto Soccorso MCAU, osservando le fasi di accettazione, assegnazione del codice di triage e presa in carico.
Il percorso è poi proseguito presso le Unità Operative di Radiodiagnostica, dove, guidati dalla Dott.re Sacco Tecnico di Radiologia e dal Dott Amico Dirigente Radiologo della Unità Operativa , gli studenti hanno osservato le moderne apparecchiature diagnostiche in uso, tra cui ecografi di ultima generazione, TAC e sistemi di radiologia digitale.
La visita è continuata presso il Laboratorio Analisi, con l’accoglienza del Dirigente Dott. Cannizzo e del Tecnico di Laboratorio Dott. Bonaffini, che hanno mostrato l’intero processo di analisi di esami ematochimici e microbiologici, dalla ricezione del campione alla processazione, identificazione del patogeno e invio dei referti alle Unità Operative.
Grande interesse anche per il Centro Trasfusionale, dove gli studenti hanno potuto conoscere le modalità di lavorazione, conservazione e utilizzo delle sacche di sangue.
Infine, l’incontro con il Direttore Medico di Presidio, Dott. Alfonso Cirrone Cipolla, ha permesso agli studenti di approfondire le nuove sfide organizzative che coinvolgono la sanità ospedaliera e territoriale, in particolare alla luce delle novità introdotte dal DM 77/2022 e della riorganizzazione in corso con il PNRR, che vedrà nascere nuove strutture e servizi tra ospedale e territorio entro il 2026.
Il Direttore Generale dell’ASP di Caltanissetta, Dott. Salvatore Lucio Ficarra, ha espresso grande soddisfazione per l’iniziativa:“È una nuova opportunità per i ragazzi della nostra provincia, che potranno così contare su percorsi di orientamento più aderenti alle proprie inclinazioni personali e su esperienze formative di alto valore all’interno delle nostre strutture ospedaliere”