Il Blue day oltre il 2 aprile. L’autismo è tutti i giorni   

“Consapevolezza” è la parola chiave. D’altronde, il nome per esteso dell’evento del 2 aprile è “Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo”. Negli ultimi anni sono state numerose anche in cit...

03 aprile 2022 12:32
Il Blue day oltre il 2 aprile. L’autismo è tutti i giorni    -
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“Consapevolezza” è la parola chiave. D’altronde, il nome per esteso dell’evento del 2 aprile è “Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo”. Negli ultimi anni sono state numerose anche in città le iniziative di sensibilizzazione sui disturbi dello spettro autistico, momenti organizzati in rete tra associazioni e istituzioni che hanno acceso i riflettori sul fenomeno. Ma al netto del valore indubbio del Blue day come giorno di riferimento per eventi e dibattitti sul tema, non bisogna dimenticare l’aspetto più pratico e urgente: l’autismo non è una data, l’autismo è tutti i giorni.

Ed è fatto di storie, quelle delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi che ogni giorno vivono questa esperienza insieme ai loro familiari. Parlarne, in maniera qualificata e – appunto – consapevole è certamente il primo passo, ma serve molto di più. Le terapie costano, non tutte le famiglie possono permettersele. L’assistenza deve essere continua, oltre la scuola e l’impegno ammirevole dei docenti di sostegno, delle associazioni, degli esperti e dei volontari serve una società davvero inclusiva, finalmente inclusiva a 360 gradi e su questo c’è ancora molto da lavorare in termini di servizi, di strutture, di progettualità.

Ieri è stato bello ed importante vedere i social tingersi di blu grazie al progetto fotografico dell’associazione Il tempio di Apollo e della cooperativa Carpe diem, leggere le riflessioni del Centro educativo Balù e conoscere le iniziative delle scuole. Il “Majorana” ha lanciato un video sul tema su YouTube e immortalato le tessere di un grande puzzle blu, il “Vittorini” ha tappezzato i muri di fiocchi blu con dei QR code che rimandavano a frasi sul valore dell’accoglienza e dell’inclusione, l’“Eschilo” ha proposto diverse attività artistiche e laboratoriali: sono solo alcune delle tante iniziative realizzate. Ma il percorso procede ancora, il viaggio non si ferma. Perché il Blue day è tutti i giorni e non possiamo dimenticarlo.   

Le iniziative all’istituto “Eschilo”. Sotto il titolo: Blue day al ”Majorana”
Le iniziative all’istituto “Eschilo”. Sotto il titolo: Blue day al ”Majorana”

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