Il concerto di Famao che rischia di saltare per i soliti pasticci della politica

Le canzoni neomelodiche del cantante gelese Angelo Famao? Parlano d’amore. Nulla hanno a che vedere con la guerra e lo Sbarco degli Alleati. Così l’idolo del momento nel mondo della canzone neo melodi...

A cura di Redazione Redazione
27 giugno 2023 22:25
Il concerto di Famao che rischia di saltare per i soliti pasticci della politica -
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Le canzoni neomelodiche del cantante gelese Angelo Famao? Parlano d’amore. Nulla hanno a che vedere con la guerra e lo Sbarco degli Alleati. Così l’idolo del momento nel mondo della canzone neo melodica rinuncia al concerto nella sua città inizialmente fissato per il 21 poi spostato al 27. Lui è stato veloce a capire che tra la sua musica e l’evento degli ottanta anni dello Sbarco non ci sono punti in comune né storici, né culturali. Niente di niente.

Ma l’assessore Incardona ci prova a convincerlo con la teoria che l’evento sullo Sbarco è concepito non per parlare di guerra ma costruire ponti di pace. Basterà questo per convincere l’artista neomelodico a fare un passo indietro? Presto per dirlo.

 Nell’attesa si può ricostruire il come e perché si è arrivati a questo punto. L’assessore Incardona poiché il Comune è in bolletta e vuole fare lo stesso le manifestazioni estive bussa alle casse di Eni ed ottiene una sponsorizzazione di 60 mila euro presentando un pacchetto di due iniziative sullo Sbarco degli Alleati cioè il concerto della banda musicale della Guardia di Finanza che l’attinenza con l’evento storico ce l’ha e  il concerto di Famao che, come anche un bambino può capire, non ce l’ha. Ma potrebbe essere un evento di punta dell’Estate gelese visto il grosso seguito del giovane cantante . L’errore sta nel non aver messo le cose subito in chiaro. La delibera di Giunta pubblicata parla di sponsorizzazione sullo Sbarco riferendosi ai due eventi e indicandoli nel dettaglio e nelle date e pure l’allegato contratto tra Comune ed Eni recita la stessa cosa. Sarebbe stato più corretto e trasparente chiedere ad Eni i fondi per un concerto sullo Sbarco e uno sull’Estate gelese.  

Incardona avrebbe così incassato solo le critiche di chi vuole che non si faccia mai niente, avrebbe dato giuste informazioni alla città e Angelo Famao avrebbe fatto tranquillamente il suo concerto. Cui non dovrebbe rinunciare per una delibera figlia di una trattativa nata male e per le solite questioni politiche che a Gela sono all’ ordine del giorno.

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