Il flash mob della Croce Rossa per sensibilizzare

Sul sagrato della Chiesa Madre si è svolto un flash mob dal titolo “L’indifferenza è complice”, promosso dal Comitato della Croce Rossa di Gela. L’iniziativa mirava a sensibilizzare la cittadinanza sul dramma della violenza contro le donne, mettendo in luce quanto il silenzio e la noncuranza possano alimentare questo fenomeno. Hanno preso parte all’evento gli studenti di quattro istituti della città: “Morselli-Sturzo”, “Majorana”, “Vittorini” ed “Eschilo”.

Attraverso momenti di riflessione e gesti simbolici, i giovani hanno voluto esprimere un chiaro messaggio, chi sceglie di ignorare o minimizzare la violenza diventa a sua volta parte del problema. Il flash mob non aveva l’intento di celebrare protagonismi, ma di creare uno spazio collettivo di consapevolezza, invitando ognuno a riconoscere il proprio ruolo nella lotta contro qualsiasi forma di abuso.

L’azione si inserisce in un più ampio impegno sociale che punta a rompere la catena del silenzio attorno a temi spesso ancora considerati tabù.L’invito rivolto a tutta la comunità è di non voltare la testa dall’altra parte, ma di attivarsi con responsabilità per sostenere le vittime e contrastare una cultura che troppo spesso continua a giustificare o nascondere la violenza.