Il foulard della tradizione: nuovo impegno sociale del Soroptimist

La fede, il ricordo, la tradizione e l’ impegno sociale. Su questi punti cardine si fonda il nuovo progetto del Soroptimist club di Gela presentato ieri sera nella chiesa dedicata a Santa Agostino , in occasione della festa liturgica della Madonna del Parto rappresentata in un quadro restaurato 11 anni fa ed offerto dal club femminile.

A distanza di tempo nasce una nuova idea: il ‘Fiore della cura’. Grazie alla disponibilità della socia Maria Grazia Vitale, che con i suoi dipinti su seta, ha ideato un progetto di solidarietà è stato scelto come logo il bellissimo fiore del cotone di Gela. “Prezioso prodotto della nostra piana – ha detto la presidente in carica Ausilia Faraci, alla fine della messa in cui è stata ricordata la socia Angela Insinga – per decenni pilastro dell’economia gelese, ideale ad assurgere a simbolo di cura.
Il cotone, soffice e delicato è al tempo stesso resistente e versatile, cura le ferite e asciuga le lacrime, deterge le impurità sempre con tocco delicato e consolatorio.
Le socie si impegnano ad offrire i foulard in pure seta dipinti e il ricavato sarà destinato a sostenere le associazioni gelesi che si occupano di disabili e caregiver”.

Il restauro di un quadro della Madonna del Parto è stato dedicato dal club ad Angela Insinga, una socia deceduta diveesi anni fa. Il quadro restaurato nel 2012 dalla socia Maria Grazia Vitale è stato esposto nella chiesa di S.Agostino di Gela.