Il ‘funerale’ del cane abbandonato da morto in uno scatolone

La via dell’Acropoli e’ famosa per raccogliere i sacchetti che cadono dai furgoncini in corsa dell’azienda che si occupa della raccolta differenziata. Oggi pero’, uno spettacolo pietoso.

Un residente del quartiere Ospizio Marino, durante la routinaria passeggiata in bicicletta, ha notato una scastola posizionata per bene sul marciapiede. Incuriosito si é avvicinato e vi ha trovato dentro un cane di grossa taglia. Morto.

E questa non è solo incivilta’, ma mancanza di sentimenti.

Era stato messo in quel luogo, ben acconciato, con la sua scatola dell’ ultimo viaggio. Il padrone pero’, non si preso la briga di seppelirlo. Lo ha lasciato sul ciglio della strada affinché fosse raccolto come spazzatura. E doveva essere un amico… L’ uomo che ha trovato, mosso a sentimenti di compassione, ha cercato un terreno adatto e lo ha sepolto.

Poi arrivano in redazione le solite lamentele di sudiciume mai rimosso.

Qui siamo nel quartiere Marchitello, in via Polluce direzione Butera.

La spazzatura viene ritirata una volta a settimana e non in tutte le zone ed il risultato è questo:

“Noi siamo stanchi – raccontano i residenti – da più di tre anni sollecitiamo il Comune per un intervento ma nessuno si vede; ci sono topi e troppo cattivo odore, alberi alti più del terzo piano troppo vicini ai balconi delle abitazioni.

In piazza Russello, da quando sono stati apposti i gioche per i bambini e panche, i residenti assistono, nelle ore notturne, a spettacoli poco edificanti.