Sono state avviate le prime interlocuzioni con i rappresentanti dei movimenti INDIPENDENZA e IDENTITA’ SICILIANA, con l’obiettivo di riunire, all’interno di una comune proposta politica, le diverse idealità espresse dai singoli movimenti di centrodestra.
L’obiettivo è quello di non dividere le forze e le energie, ma di creare una casa comune in cui poter dibattere su questioni che interessano il territorio e i suoi bisogni, animati da una comune visione della politica e agendo sotto una sola bandiera, con l’obiettivo di costruire un soggetto politico che, sia pure con le diverse sensibilità di ognuna delle sue componenti, sia capace di rendersi credibile con un programma unitario di proposte discusse e condivise.
L’iniziativa segna un passo importante nel percorso di crescita inaugurato appena pochi mesi fa dalla dirigenza locale del partito liberale italiano che già conta il numero più alto di iscritti nell’intera provincia di Caltanissetta.L’incontro è stato senz’altro proficuo per un primo confronto sulle strategie da mettere in campo, intravedendosi la possibilità di poter seguire un comune percorso di dialogo e confronto sui temi legati allo sviluppo del territorio, con la collaborazione degli stessi rappresentanti della società civile e di quanti abbiano voglia e desiderio di ritornare sulla scena politica, ovvero semplicemente di dedicarsi alla cura dei bisogni delle comunità, mettendoci cuore e passione.
Presenti all’incontro il Segretario Nazionale del PLI, Grazio Trufolo, i Responsabili Regionali di Indipendenza, Felice Coppolino e di Identità Siciliana, Adriana Cavassino, con i dirigenti locali del PLI e del movimento Indipendenza, Gaetano Minardi.Grande la soddisfazione espressa dai presenti per i primi risultati raggiunti dall’incontro.<<il nostro ideale di Politica vede nella partecipazione e nel libero confronto dei cittadini gli strumenti indispensabili per garantire la vita democratica del Paese.
Quando in un Paese democratico l’astensione al voto registra gli alti livelli mai sinora toccati, vuol dire che qualcosa non sta funzionando come invece dovrebbe. La grande forza dei partiti che hanno fatto la storia è stata sempre quella di mantenere un rapporto costante con la loro base e la costruzione del consenso era sempre diretta espressione della credibilità e della serietà delle proposte e degli uomini chiamati a sostenerle. Crediamo sia per questo imprescindibile ritornare ai modelli dei partiti di vecchia tradizione, cercando di ristabilire un contatto diretto con il territorio, aprendo le porte alla società civile, inseguendo tutte le iniziative utili per il benessere collettivo senza imposizioni dall’alto e avendo la forza e il coraggio di presentare candidati che sappiano fare il bene di tutti, selezionandoli per meriti e capacità, al di fuori da stupide logiche legate ai grandi potentati o grosse parentele, sinora anticamere di inutili e spesso ingenerose iatture per le intere comunità amministrate.
E’ dovere di tutti i soggetti della politica agire a tutti i livelli ritornando ad essere credibili e responsabili delle proprie azioni, per la salvaguardia dei giusti livelli di democrazia e per il futuro stesso della Democrazia in questo Paese>>.<<Per questo crediamo che cooperare insieme per la costruzione di una base comune imperniata sul confronto e il dibattito sui temi centrali del governo del territorio e sulla graduazione delle priorità da soddisfare, sia la premessa logica del percorso politico che abbiamo deciso di intraprendere, convinti di poter anche contribuire ad arricchire lo spazio interno dell’area del centrodestra, cui sentiamo di appartenere, con l’ingresso di nuove esperienze >>
Con questa dichiarazione di intenti, i rappresentanti del Partito Liberale e dei movimenti Indipendenza e Identità Siciliana hanno programmato i prossimi incontri con l’obiettivo di arrivare alla stesura di un patto federativo che li veda protagonisti sulla scena politica locale e regionale.