Il Pli ricorda la strage degli ebrei del 7 ottobre
Trufolo:"un giorno di silenzio e raccoglimento"


Dal segretario nazionale del Partito Liberale Italiano Grazio Trufolo riceviamo e pubblichiamo
Il Partito Liberale Italiano esprime ferma condanna e profonda indignazione per le dichiarazioni di alcuni esponenti del fronte pro-Palestina che definiscono "resistenza" i crimini perpetrati da Hamas, responsabile del massacro del 7 ottobre, la più grave strage di ebrei dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e dal genocidio nazista.
Parimenti, il Partito Liberale Italiano ricorda con dolore anche il 24 febbraio, data dell’inizio dell’invasione russa dell’Ucraina: due eventi tragici che segnano profondamente la coscienza del XXI secolo e che non possono essere minimizzati né giustificati.
Esprimiamo inoltre sconcerto e disappunto per l’atteggiamento dell’esperta ONU Francesca Albanese, che ha abbandonato lo studio televisivo nel momento in cui è stato pronunciato il nome della senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta alla Shoah e testimone vivente dell’orrore dei campi di sterminio. Un gesto che riteniamo grave e irrispettoso, soprattutto alla luce del significato che la senatrice Segre rappresenta per la memoria collettiva.
Oggi è un giorno di silenzio e di raccoglimento, in memoria delle vittime di queste tragedie. Un giorno per riflettere, con la speranza che il mondo non dimentichi, e con l’impegno affinché simili orrori non si ripetano mai più.