Esiste ancora la maggioranza del sindaco Greco? Se c’è è un’alleanza di creta. Gli episodi degli ultimi giorni dimostrano che l’operazione messa in piedi a novembre non è servita a riportare pace e serenità. Anzi se prima i ribelli erano solo due cioè i consiglieri Casciana e Grisanti, messi a tacere quei due con un assessorato, di ribelli ora Greco ne ha il quadruplo. Prima della crisi politica di ottobre veniva contestato a Greco un problema di metodo e di mancato coinvolgimento degli alleati e la stessa difficoltà si registra ora. Forza Italia si è defilata perché Greco non mantiene i patti che erano quelli di coinvolgimento dei consiglieri nelle scelte e mai delibere importanti da votare in extremis. Gli azzurri si defilano, i Civici vogliono un incontro per chiedere la testa del manager della Ghelas Francesco Trainito disponibile a sua volta a rimettere l’incarico al sindaco. Civici con il dente avvelenato verso Greco per il suo solito modo solitario di governare e per nulla disposti a fare le belle statuine in aula e al voto telecomandato dai bisogni del sindaco e della Giunta. Insomma la maggioranza non esisteva nel 2021 e non esisterà con l’arrivo del nuovo anno. La formula della nuova – vecchia Giunta non ha funzionato. Il 2022 sarà l’anno delle Regionali e le grandi manovre di gruppi e partiti creeranno ancor più scompiglio in un’alleanza che è di creta dalla testa ai piedi.
