Attualità

Il sindaco riceve gli scout che partono per il Jamboree in Corea del Sud

Pubblicato

il

Parte da Gela un messaggio di pace e condivisione che il sindaco, Lucio Greco, stamane, ha affidato a due ambasciatori d’eccezione, Chiara Perna e Damiano Cascino.

I due scout prenderanno parte al XXV World Scout Jamboree, il più grande campo giovanile del mondo, che si tiene ogni quattro anni sotto l’egida dell’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout.

Decine di migliaia di giovani e leader di 170 paesi condividono cultura, esperienza e amicizia e mettono in pratica una concreta cittadinanza globale. Il Jamboree 2023 si terrà in Corea del Sud, a Saemangeum, dall’1 al 16 agosto.
Chiara avrà il ruolo di capo contingente di uno dei reparti della Sicilia, Damiano partecipa in veste di componente del contingente italiano.

«Gela ha una grande tradizione di accoglienza, pace e fratellanza, valori che affondano le loro radici nella storia millenaria. Per me è un orgoglio ricevervi in municipio e affidarvi lo stemma del Comune da portare con voi in Corea del Sud. Il mio passato di scout, in gioventù, mi ha lasciato un motto molto caro: fai una buona azione al giorno. Mi è rimasto impresso e cerco di metterlo in pratica come uomo e amministratore pubblico. È un valore che so essere molto caro a tutto il mondo scout».

Lo ha detto il sindaco Greco, durante un incontro con la delegazione scout, stamane in municipio, al termine del quale ha consegnato il gagliardetto della città ai due giovani ambasciatori del meeting mondiale. Con il primo cittadino, a ricevere la delegazione, c’era l’assessore alle Politiche giovanili, Ugo Costa.

Motto dell’evento in programma nel paese dell’Estremo Oriente è «Draw your dream», letteralmente: disegna il tuo sogno. Vuole esprime il desiderio di rendere il 25° World Scout Jamboree un’opportunità per coltivare le proprie speranze e i propri sogni.
«La realtà del gruppo Agesci Gela 4 – spiegano i promotori – che opera nella parrocchia di Sant’Antonio, continua in questo modo a costruire in città occasioni educative importanti che mirano a rendere più forte e sano il tessuto sociale attraverso l’azione educativa».

clicca per commentare

Più letti

Exit mobile version