Il tricolore con il nome della città che gira l’Europa: storia di amore e appartenenza 

È una bandiera che gira l’Europa. E che porta negli stadi più importanti il nome di una città che ha conosciuto il calcio ad alti livelli e che sogna di tornare ad assaporare grandi emozioni attravers...

25 giugno 2023 13:10
Il tricolore con il nome della città che gira l’Europa: storia di amore e appartenenza  -
Condividi

È una bandiera che gira l’Europa. E che porta negli stadi più importanti il nome di una città che ha conosciuto il calcio ad alti livelli e che sogna di tornare ad assaporare grandi emozioni attraverso questo sport. È la passione a muovere ogni cosa, nel calcio come nella vita, ed è questo a determinare il viaggio in tutto il continente che fa la “pezza” con il tricolore e il nome “Gela”.

Un’idea di Peppe, gelese doc e ultras del Vecchio Stile 87, che da un paio di anni vive a Londra per lavoro. Come gli altri tricolori, anche questo segue la Nazionale solo all'estero, aggregando tutti coloro che vogliono unirsi in rappresentanza di uno spirito di patriottismo e appartenenza alla propria città natale, prettamente in stile ultras. Il suo debutto risale all’8 giugno 2019 in Grecia, ad Atene. Da allora è presente in tutte le gare ufficiali della Nazionale Italiana di calcio (ad eccezione degli Europei vinti nel 2021, a causa del Covid).

Dall’Armenia alla Germania, dalla Bosnia all’Inghilterra passando per Turchia, Ungheria, Austria e tanti altri paesi. L’ultima tappa, almeno fino ad oggi, alle gare di Nations League in Olanda. Un’esperienza di tifo, passione e appartenenza che dice tanto dell’amore verso questo sport, della bellezza di sostenere le proprie squadre, dei valori e delle storie che stanno dietro una semplice “pezza”. Che semplice, come ogni sentimento, non è.

Segui Il Gazzettino di Gela