Il ‘Viaggio in Italia’ degli Ex Allievi del liceo – video
[media id="3434"]Gli Ex allievi hanno vissuto un’esperienza singolare ieri sera. Sullo sfondo la cornice suggestiva delle Mura federiciane e nel tavolo della presidenza due autori che si definiscono...


Gli Ex allievi hanno vissuto un’esperienza singolare ieri sera. Sullo sfondo la cornice suggestiva delle Mura federiciane e nel tavolo della presidenza due autori che si definiscono ‘folli’. Folli per quella follia genaile che porta ad imprese singolari. Sono Tonino Perna e Pino Ippolito Arminio che, sulle tracce di Guido Piovene, hanno realizzato un ‘diario di bordo’ percorrendo tutto lo stivale e scandagliando borghi, anfratti, città, realizzando interviste e scoprendo aneddoti. Tutto comincia qualche anno fa, quando il docente Tonino Perna si è imbattuto in una bancarella di libri usati, all’uscita dal Convento dei Benedettini sede della facoltà di Lettere dell’Università di Catania. La sua attenzione è stata catturata da un volume: “Viaggio in Italia” di Guido Piovene. Lo ha acquistato per soli 10 euro, senza immaginare il mondo che ha aperto alla sua fantasia
E qui comincia la ‘follia’: Perna ha proposto a Pino Ippolito Armino di rifare l’eccezionale reportage che lo scrittore aveva realizzato nel Dopoguerra. Inizialmente sembrava un’idea da prendere alla leggera, ma ben presto si è rivelato un progetto assai complesso. Dovevano attraversare tutte le Province italiane, immergersi nella storia e nell’eredità di Piovene, in una realtà a tratti sovrapponibile ma spesso completamente diversa da quell’Italia del secondo dopoguerra di Piovene pregna di progetti e di speranze in un futuro migliore.
La presentazione del libro è stata introdotta dalla presidente dell'Associazione Ex Allievo del Liceo Classico Eschilo, Maria Grazia Falconeri; ha moderato il socio promotore Saverio Scicolone. Il saluto di benvenuto è stato porto dal vice sindaco e assessore alla cultura del Comune di Gela, Viviana Altamore, dalla vice presidente dell'Associazione Amici della Musica, Angela Rinzivillo e dalla dirigente scolastica Marilena La China.
“Da sempre il motto delle campagne elettorali – ha detto Perna – è la promessa del cambiamento. Dalle interviste abbiamo rilevato che l’Italia di oggi si presenta meno grintosa. Ha raggiunto l’obiettivo di potenza economica ed industriale ma ha perso la speranza”. Ecco i due autori ai nostri microfoni:
“Un’altra scoperta – dice Ippolito – è il rovescio della medaglia sul tema del turismo. Il famigerato aspetto economico propugnato da più parti, riempie le città di estranei e manda via i residenti. Rende le città invivibili e i cittadini si sentono invasi”. Il libro è il risultato di quattro anni di viaggio nell’Italia di oggi.
Di certo i due autori regalano un quadro differente a distanza di 70 anni rispetto all’edizione di Piovene. I due autori riescono a muovere anche note di critica al loro predecessore: come quella sul carattere antisemita retaggio di una formazione fascista della quale Piovene non si liberò mai e che loro non accolgono affatto.

Il nome di Guido Piovene è legato al Viaggio in Italia, un reportage unico dell’Italia del secondo dopoguerra , un viaggio da Bolzano alla Sicilia, dalle Alpi alle saline, passando attraverso i molteplici paesaggi che costellano la nostra penisola. Nei tre anni della sua durata Piovene si improvvisa ‘Virgilio’ alla scoperta dei tesori dell’Italia, regione dopo regione, di città, borghi, piazze, caratteri: dai più noti a quelli dimenticati. Un’impresa straordinaria dalla quale scaturì un libro importante nella storia del paese: preciso, acuto, fedele, circostanziato. L’Italia raccontata è quella della ricostruzione e del boom economico, e che a uno sguardo contemporaneo potrebbe apparire lontanissima e superata. Così non è. Piovene è riuscito, in termini antropologici, a far emergere il carattere nazionale, che resiste alle mode e ai cambiamenti della storia. Lo stesso di oggi, immergendoci nelle sue pagine alle quali siamo profondamente debitori di come leggere il passato sia imprescindibile per capire l’oggi.

Gli autori
Tonino Perna, docente universitario, è stato presidente del Comitato etico di Banca Etica, ha una vasta esperienza nell’ambito delle Ong e della politica locale. È stato assessore alla cultura a Messina e vice sindaco a Reggio Calabria. È stato presidente del Parco nazionale dell’Aspromonte. Tra i suoi progetti più noti ci sono il Parco Ecolandia e quello Letterario Horcynus Orca. Come autore, ha pubblicato saggi su temi cruciali come il lavoro minorile, la crisi ambientale e l’immigrazione. Tra le sue opere più note figurano “Fair Trade” (Bollati-Boringhieri 1998), “Eventi estremi. Come salvare il pianeta e noi stessi dalle tempeste climatiche e finanziarie” (Altreconomia 2011) e “Aspromonte” (Bollati-Boringhieri 2022) e "Viaggio in Italia" (Altreconomia 2024) con Pino Ippolito Armino.
Pino Ippolito Armino è ingegnere, scrittore e giornalista. È membro dell’Officina dei Saperi fondata da Piero Bevilacqua e dell’Istituto Ugo Arcuri per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea. Collabora con il quotidiano il manifesto e la rivista Left. Tra le sue ultime pubblicazioni: “Storia della Calabria partigiana” (Pellegrini 2020); “Ritorno al futuro. Manifesto per l’Unità d’Italia” (con Tonino Perna, Castelvecchi 2020); “Il fantastico regno delle Due Sicilie” (Laterza 2021); “Indagine sulla morte di un partigiano” (Bollati-Boringhieri 2023). Nel 2024 con Maurizio Marzolla ha realizzato il film documentario “Fino alla fine Comites! Meridionali nella Resistenza” (Città del Sole 2024) e "Viaggio in Italia" (Altreconomia 2024) con Tonino Perna.