In ricordo di Paolo Borsellino
Dal commissario del Pli Gianni Incardona riceviamo e pubblichiamo: Oggi 19 luglio 2025, in occasione del 33esimo anniversario della strage di via D'Amelio in cui fu trucidato il Magistrato Paolo Bors...


Dal commissario del Pli Gianni Incardona riceviamo e pubblichiamo:
Oggi 19 luglio 2025, in occasione del 33esimo anniversario della strage di via D'Amelio in cui fu trucidato il Magistrato Paolo Borsellino e cinque Uomini della sua scorta, il segretario nazionale del PLI Geom Grazio Trufolo, il commissario cittadino Dott. Gianni incardona, il direttivo e tanti tra amici e simpatizzanti del PLI di Gela, commemorano con deferenza e commozione un Uomo e un Magistrato,Paolo Emanuele Borsellino, diventato da qualche mese Capo della procura della Repubblica a Marsala, in cui il CSM l'aveva preferito a un magistrato più anziano di età " per la sua particolarissima competenza professionale nel settore della delinquenza organizzata in generale e di quella di stampo mafioso in particolare". Si ricorda ai più giovani che passò dodici anni all'ufficio istruzione di Palermo con Falcone uomo di punta del pool costituito da Antonino Caponnetto, con Falcone estensore dell'ordinanza istruttoria del primo maxi-processo a cosa nostra.E così un mese dopo la strage di Capaci e ventitre' giorni prima del proprio assassinio, il Giudice Borsellino disse in pubblico " Giovanni ha cominciato a morire tanto tempo fa. Questo paese, lo Stato, la magistratura che forse ha più colpe di ogni altro,cominciarono a farlo morire nel gennaio 1988 quando gli fu negata la guida dell'ufficio istruzione di Palermo. Anzi, forse cominciò a morire l'anno prima: quando Sciascia sul Corriere bollo' me e l'amico Leoluca Orlando come professionisti dell'antimafia".
Occorre dire che le stragi di Capaci e via D'Amelio sono gli eventi più funesti della prima Repubblica alla pari della strage di di Portella della Ginestra e del delitto Moro e in ogni caso hanno segnato un momento di rivolta collettiva e una crescita duratura della coscienza antimafia in Sicilia e in tutto il Paese.