In ricordo di Pio La Torre
Il 30 aprile del 1982 la mafia per ordine di Totò Riina e Bernardo Provenzano provò, a fermare Pio La Torre, segretario del partito comunista siciliano. La CGIL Sicilia ricorda Pio La Torre e Rosario...

Il 30 aprile del 1982 la mafia per ordine di Totò Riina e Bernardo Provenzano provò, a fermare Pio La Torre, segretario del partito comunista siciliano.
La CGIL Sicilia ricorda Pio La Torre e Rosario Di Salvo a 40 anni dall'attentato mafioso.
Avere memoria per impegnarla ogni giorno a favore del mondo del lavoro e delle nuove generazioni contro la mafia e ogni forma di violenza.
Un sabato ricco di eventi dedicati al passato e al presente, per non dimenticare.
Pio La Torre è stato un politico e sindacalista italiano. Il suo sacrificio viene ricordato per il suo impegno contro cosa nostra, venne assassinato per ordine di alcuni capi dell'organizzazione criminale tra cui Totò Riina e Bernardo Provenzano.
Era segretario regionale del Partito Comunista Italiano. Sulla base di una proposta di legge da lui presentata, venne promulgata la legge 13 settembre 1982, n. 646 (detta "Rognoni-La Torre"), che introdusse nel codice penale l'art. 416-bis, il quale prevedeva per la prima volta nell'ordinamento italiano il reato di "associazione di tipo mafioso" e la confisca dei patrimoni di provenienza illecita