A seguito di incontro tra i soci più attivi e i legali interpellati l’ associazione H esprime solidarietà, vicinanza e supporto a tutte le iniziative e comitati spontanei che, in questi giorni, hanno attivato una civile e pacifica protesta che inizierà a prendere forma nella giornata di domani.
” L’Associazione H – dicono gli avvocati Paolo Capici, Emanuele Maniglia e Flavia Cascino – si unisce, dunque, al coro di rabbia e indignazione a cui aggiunge una forte esortazione al nostro Sindaco, massima autorità sanitaria locale, affinché usi i poteri di cui è investito per prendere iniziative formali e sostanziali contro i vertici sanitari di Caltanissetta per la riapertura immediata della terapia intensiva e il risanamento tempestivo di tutti gli altri reparti dell’ Ospedale Vittorio Emanuele di Gela.
Preghiamo, altresì, il nostro Sindaco ad organizzare la riunione di consiglio comunale monotematico in seduta pubblica per consentire la reale e fattiva partecipazione di tutti i cittadini Gelesi che vorranno essere presenti e di procedere alla stessa presso luoghi idonei – o all’aperto – o di ordinare gli uffici preposti una ripresa e trasmissione in diretta streaming o con altri mezzi telematici idonei a garantire la trasparenza dell’incontro.
Comprendiamo la difficoltà di un Sindaco vicino politicamente a gruppi politici nisseni che ne hanno supportato l’ascesa a primo cittadino ma è giunto il momento di conoscere le posizioni istituzionali che lo stesso intende assumere per la risoluzione di una problematica gravissima che sta vivendo la città di Gela. Non abbiamo bisogno che si aggiunga, da cittadino, a tutti i Gelesi che si sono attivati prima di lui. È necessario che il Sindaco porti nelle sedi istituzionali gli atti dovuti come rappresentante della cittadinanza”.
