La festa del PalaLivatino per un Gela che “viaggia” verso la Serie B

La festa a fine partita è stata di quelle particolari. Di vittorie ne ha celebrato diverse quest’anno la Ssd Gela futsal ma quella di ieri ha avuto un sapore speciale. Non soltanto perché arrivata al termine di una gara sofferta, anche ben oltre le aspettative. Non soltanto perché arrivata negli ultimi minuti, con il micidiale uno-due di Marchese e Caglià dopo un’ora di gioco tiratissima e con tante occasioni sprecate.

Non soltanto perché la diretta concorrente per il primo posto, la Pgs Vigor San Cataldo ha perso a Rosolini. Non soltanto perché il successo consente alla squadra biancazzurra di portarsi da sola in testa alla classifica, raggiungendo il virtuale titolo di Campione d’inverno. È una vittoria, quella conquistata ieri dalla squadra di Enzo Fecondo contro La Madonnina, che le fa compiere un grande, grandissimo passo verso la Serie B. Anche ben oltre i tre punti conquistati.

È stata la vittoria della consapevolezza di un gruppo che appena due anni fa non poteva nemmeno immaginare che oggi, dopo averlo a lungo inseguito invano, si trova vicino alla realizzazione di un sogno. E i sogni, nello sport come nella vita, sono tutto e rendono più bella e dolce la lotta verso la conquista di un obiettivo. In quella festa di ieri, a fine partita, al PalaLivatino c’era tutto questo.