Rosolini – La fase regionale siciliana della Federazione Ginnastica d’Italia che si è svolta a Rosolini nella struttura dmMillennium, ha visto brillare la Gymnastics Club, che ha conquistato numerosi podi nelle diverse categorie della sezione di trampolino elastico, nelle specialità di Mini Trampolino e Tumbling. La competizione ha rappresentato un importante banco di prova per gli atleti, che ora si preparano a sfidare i migliori a livello nazionale a Rimini.
Salvatore Ferrara ha brillato nella categoria Senior, portando a casa due medaglie d’oro. Il talentuoso ginnasta ha conquistato il primo posto sia nel tumbling che nel mini trampolino, dimostrando una preparazione impeccabile e una grande determinazione.
Categoria Allieve: Amalia Mungiovi in Cima
Nella categoria Allieve, Amalia Mungiovi ha seguito le orme di Ferrara, conquistando anch’ella il gradino più alto del podio in entrambe le specialità. La giovane promessa della Gymnastics Club ha impressionato pubblico e giudici con le sue esibizioni impeccabili.
Categoria Junior: Claudia Nardo sul Podio
Nella categoria Junior, Claudia Nardo ha ottenuto due terzi posti, sia nel tumbling che nel mini trampolino. La ginnasta ha dimostrato una grande crescita e determinazione.
Performance Noteworthy per Asia Spinello e Desiree Sinatra
Asia Spinello ha ottenuto il 4,° posto sia nel tumbling che nel mini trampolino, mentre Desiree Sinatra ha chiuso al 5° posto in entrambe le specialità. Entrambe le atlete hanno mostrato grande impegno e sono pronte a migliorarsi ulteriormente in vista delle fasi nazionali.
Categoria Senior Femminile: Gaia Puccio Brilla nel Tumbling
Nella categoria Senior femminile, Gaia Puccio ha trionfato nel tumbling, seguita da Martina Caci al 2° posto e Sofia Scaduto al 3°. Beatrice Tripodo ha chiuso in 4^ posizione. Nel mini trampolino, Gaia Puccio ha conquistato la medaglia d’argento, mentre Sofia Scaduto ha ottenuto il 3° posto, Martina Caci il 4° e Beatrice Tripodo il 5°.
Categoria Allieve 2: Sfide Accese
Nella categoria Allieve 2, Ilaria Mozzicato ha conquistato la medaglia d’argento nel tumbling, seguita da Matilde Zafarana al 3° posto e Chiara Bilardi al 4°. Chiara Scuvera, Beatrice Morgana, Ileana Pardo e Viola Alba hanno completato la classifica con posizioni di rilievo.
Nel mini trampolino, Chiara Bilardi ha ottenuto la medaglia d’argento, Viola Alba il 4° posto e Ilaria Mozzicato il 5°. Ileana Pardo, Chiara Scuvera, Matilde Zafarana e Beatrice Morgana hanno chiuso la competizione con posizioni dignitose, Da notare che durante la gara, Vittoria Scuvera, sorella maggiore di Chiara, ha subito un lieve infortunio al piede che non le ha permesso di continuare a gareggiare, ma la giovane atleta ha mostrato grande coraggio e determinazione.
Le premiazioni sono state fatte dalla referente nazionale di giuria, Francesca Beltrami e dalla referente del progetto Silver del Trampolino Tiziana Cerroni.
Verso le Fasi Nazionali
La gara è stata diretta dal Direttore Tecnico Regionale Sicilia, Valter Miccichè.
I ginnasti della ASD GYMNASTICS CLUB sono state accompagnate dalle Tecniche Ester Greco e Giusi Renna, che seguono i ginnasti di Gela, Niscemi e Caltagirone, hanno espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti.
Con questi straordinari risultati, la Gymnastics Club si prepara ora a partecipare alle fasi nazionali a Rimini, dove gli atleti avranno l’opportunità di confrontarsi con i migliori talenti italiani. La determinazione e l’impegno dimostrati durante la fase regionale sono il miglior biglietto da visita per questa nuova sfida.
“In bocca al lupo a tutti i nostri atleti per le prossime competizioni nazionali! – commenta Micciche’
Una domenica di emozioni che più grandi e belle proprio non si poteva. L’Albert Nuova Città di Gela riesce a fare l’impresa, così dopo il 3-0 della finale d’andata ribalta anche lei la Smile Original Kondor vincendo 3-1 e andando così al golden set, dove arriva il sigillo definitivo sul match e sulla stagione.
La Serie B2 è realtà. E diciamocelo francamente, non poteva andare in modo diverso. La squadra irriconoscibile di otto giorni fa diventa presto un lontano ricordo, le padrone di casa vincono bene i primi due set (25-20, 25-12), poi subiscono il tentativo di rimonta degli avversarie (22-25), ma restano sul pezzo: 25-18 al quarto set.
Ci si gioca tutto nel golden set che Hurenko e compagne vincono con la testa, con i nervi, col cuore. Il 15-12 finale scatena la festa in campo e sugli spalti del PalaLivatino che ha saputo trascinare la squadra di Massimo Bonaccorso in un trionfo fortemente voluto, fortemente meritato.
Una partita vietata ai deboli di cuore, una partita di quelle che subito entrano nel cassetto dei ricordi della gente, una partita di quelle che fanno la storia. Il Gela ribalta il Canosa: dopo il 2-0 del San Sabino, al “Vincenzo Presti” finisce 3-0. E i biancazzurri così conquistano la Serie D.
Una partita splendida quella giocata nel secondo tempo dalla squadra di Gaspare Cacciola, dopo un primo tempo concluso a reti bianche. Mentre il pubblico iniziava a demoralizzarsi, i padroni di casa però non hanno mollato. Due gol in un minuto, Savasta al 30’ della ripresa e Agudiak sessanta secondi dopo.
Il Gela preme e allo scadere trova il tris proprio con Luca Savasta. Decisivo, uomo partita. Il pubblico del “Presti” trascina la squadra in una sequenza di interminabili minuti di recupero, poi esplode la festa. Tutti in lacrime: il Gela vola in Serie D e lo fa con merito.
L’ultima pagina di un libro durato una stagione, l’atto conclusivo di un campionato dominato in lungo e in largo per arrivare poi proprio a questo punto e giocarsi l’obiettivo in una sola gara, davanti al proprio pubblico. Domani alle 19 l’Albert Nuova Città di Gela scenderà in campo al PalaLivatino nella finale di ritorno dei playoff di Serie C femminile contro la Smile Original Kondor. Una gara che mette in palio il traguardo inseguito fin dal primo giorno.
Dopo il pesante ko subito all’andata, le giallorosse sanno che hanno ancora il destino nelle loro mani: vincere e andare al golden set per agguantare la promozione in Serie B2. «Mi aspetto la reazione – dice coach Massimo Bonaccorso -. Non dobbiamo dimenticare chi siamo: che abbiamo stravinto il campionato, che abbiamo accumulato durante la regular season un vantaggio di dieci punti su di loro battendoli all’andata e al ritorno, dimostrando di avere valori tecnici importanti. Non possiamo buttare tutto all’aria, questa è la partita che vale una stagione».
Nel corso del campionato, capitan Tilaro e compagne hanno dimostrato di avere forza, talento e carattere. Adesso è arrivato il momento di mettere tutto questo in campo perché la posta in palio è troppo importante, in un match la cui sentenza non avrà possibilità di appello.
«Rispetto a sabato scorso, mi aspetto tutt’altra gara dal punto di vista emotivo, mentale, caratteriale. Sotto l’aspetto tecnico invece questa settimana abbiamo lavorato a lungo, cercheremo di correggere gli errori che abbiamo commesso sperando di non rifarli. Domani poi sarà il risultato del campo a parlare, noi però – conclude Bonaccorso – dobbiamo fare una partita completamente diversa rispetto a quella dell’andata». Cancellare l’andata e guardare oltre: l’obiettivo è lì, adesso bisogna voler andare a prenderselo.