Attualità

La rievocazione storica conquista Catania

Pubblicato

il

Due giornate, più di 260 protagonisti, centinaia di spettatori lungo il corteo storico e all’esibizione conclusiva di piazza Federico di Svevia. Sono solo alcuni dei numeri che hanno caratterizzato un grande evento: “Regno di Sicilia, Catania capitale. Federico III sovrano”. Una manifestazione, svoltasi gli scorsi 29 e 30 dicembre, legata alla rievocazione storica e organizzata da ASI Sicilia, con il patrocinio della Regione Siciliana e del Comune di Catania. 

«Oltre la conferenza dal taglio scientifico – sottolinea Gianfranco Rafalà, responsabile nazionale ASI del settore Rievocazione storica – tanti linguaggi espressivi hanno arricchito l’evento. Per la prima volta a Catania si vive una manifestazione di questo tipo e di questa portata, con oltre 260 protagonisti tra figuranti e artisti che si sono esibiti nello splendido scenario di piazza Federico di Svevia, attorno al Castello Ursino». «Sono contento – sottolinea Marcello Strano, responsabile regionale ASI delle discipline Coltello e bastone siciliano – perché un sogno si è realizzato: mettere in evidenza nella Catania attuale la figura di Federico III, il grande Re di Sicilia. Una manifestazione costruita da veri competenti della rievocazione storica, che con abnegazione e senza risparmiarsi hanno portato a termine una grande festa medievale nel cuore di Catania». 

Una scommessa vinta, che spalanca le porte a nuove opportunità sul tema della rievocazione storica in Sicilia. «Sono stati due giorni speciali -conclude Salvatore Spinello, responsabile regionale della formazione di ASI – che resteranno sempre impressi nella nostra memoria. Abbiamo scritto una pagina importante della storia della nostra terra. Catania è stata l’inizio di un nuovo percorso che nel 2024 avrà massima espressione in Sicilia ed oltre: a tal proposito, ci saranno importanti novità già nel primo trimestre di questo nuovo anno». 

Un importante contributo è stato dato dai responsabili di ASI: oltre Rafalà, Strano e Spinello, anche Andrea Tricoli (responsabile regionale Tiro con l’arco), Giuseppe Fichera (responsabile regionale Musici e sbandieratori); Roberto Naro (responsabile Public relations rievocazione storica).

clicca per commentare

Più letti

Exit mobile version