La Serie B, il sogno diventato realtà della Ssd Gela Futsal

Tutto parte da lontano. Da un gruppo di ragazzi, neanche maggiorenni, che si ritrovano insieme in palestra. La passione per il calcio, anzi per il calcetto, li accomuna. E poi quella passione cresce nel tempo, consolidandosi, diventando la costante di un gruppo che diventa inseparabile. Il sogno diventa quello di approdare dove mai si era arrivati, verso la ribalta nazionale. Gli anni passano, l’amicizia cresce e la forza del gruppo anche. Ma mancano le strutture, il supporto giusto, una società strutturata e ambiziosa in grado di alzare - e non di poco - l’asticella.

Ci si lascia, il gruppo si smembra e va in giro per la Sicilia. Ma con una promessa: tornare nuovamente insieme per riprendere quel sogno lasciato sospeso. E dopo qualche anno il desiderio si avvera: tutti uniti, di nuovo, ma stavolta con una società che vuole puntare sul calcetto, ormai diventato “Futsal”, una struttura da far invidia ai top club e una maglia biancazzurra che profuma di storia e ambizione. Due promozioni in due anni, la conquista della Serie B, il sogno diventato obiettivo raggiunto dell’approdo (meritato, meritatissimo) in una ribalta nazionale.

La Ssd Gela Futsal ha raggiunto il traguardo più atteso, quello per cui mister Enzo Fecondo e i suoi ragazzi hanno lottato tutto l’anno e sognato, forse, per vent’anni. Ma il bello è che questo traguardo adesso può diventare il punto di partenza per nuovi obiettivi. Ci sarà tempo per costruirli. Intanto c’è da festeggiare quello che capitan Caglià e i suoi compagni, amici di sempre, hanno realizzato. E che a pronunciarlo fa davvero un bell’effetto: Gela è in Serie B.