L'appello del maestro Giovanni Iudice

"L'icona della Madonna dell'Alemanna torni nel luogo di ritrovamento.Non si cancelli la storia"

A cura di Redazione Redazione
10 settembre 2025 21:00
L'appello del maestro Giovanni Iudice -
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Il maestro Giovanni Iudice solleva la questione della tradizione storica di Gela legata al Culto di Maria Santissima d'Alemanna, che - dice - "pur se documentata da innumerevoli fonti , rischia d’essere cancellata, dall’ostinazione e dall’orgoglio di qualche sacerdote locale"

"Quest’anno ricorre il 550º anniversario del ritrovamento dell’icona bizantina della “Madonna d’Alemanna”, presso la zona del santuario originario sito nel quartiere villaggio Aldisio, luogo originario e sacro . Proprio per questa ragione , si sta mobilitando un Comitato di fedeli e non solo, storici , artisti e persone del mondo civile. Non si comprende perché in un luogo così importante , fonte di primordiale spiritualità per il ritrovo del quadro sacro-un segno fatalista- vi debba essere esposta una copia non l'originale del quadro santissimo. Sembra una falsificazione all’interno di un originale luogo"

"Vorrei lanciare un appello alla Comunità ecclesiale , a Sua Eccellenza Il Vescovo e al Vicario Foraneo- aggiunge l'artista gelese- perché considerino importante un segno della nostra storia, il ritrovamento dell'icona in quel luogo.Icona che è stata portata definitivamente in Chiesa Madre . Lo chiedono numerosi fedeli di tutta la città che ritorni al Santuario. Non capisco per quale ragione si debba cestinare il passato.Chi l’ha detto? E perché il pellegrinaggio dell’8 Settembre , non deve vedere un transitorio ritorno del quadro presso il Santuario originario-anche per 30 giorni- per consentire ai devoti le visite nel mese mariano".

Iudice ricorda anche che il Santuario in parte è scomparso e ricostruito ex novo…altro mistero di deturpamento del patrimonio culturale della nostra città.

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