Le emozioni de “Il medico della felicità”

Emozioni negli occhi, nel cuore e nella condivisione di una serata che certamente ha lasciato un segno profondo in tutti i partecipanti. Giacomo Giurato ha presentato il suo secondo libro, “Il medico della felicità“, un’opera che arriva diversi anni dopo il suo esordio letterario con “Io voglio vivere“ e che in un certo senso chiude un cerchio, continuando però a condividere un tema molto caro all’autore.

Nella duplice veste di paziente e volontario nei reparti in cui si combatte ogni giorno la battaglia contro la malattia, Giacomo Giurato ha avuto la possibilità di conoscere tante storie che si sono unite alla sua, soprattutto le storie di tanti bambini che hanno ispirato anche la scrittura stessa di questi due libri. E allora “Il medico della felicità” arriva nel momento giusto per sottolineare che abbiamo tutti sia il diritto che il dovere di compiere un percorso, quello verso la felicità, che non è affatto facile ma è necessario.

Una sfida che parte dal coraggio di scegliersi, di amarsi e di amare la vita. A coordinare l’evento di presentazione, tenutosi all’ex chiesetta di San Giovanni è stato il giornalista Domenico Russello. È intervenuta la psicologa Silvia Gradito, offrendo il suo sguardo professionale ma anche umano e profondo nel parlare ai presenti di quanto sia importante il concetto di “resilienza” applicato alle difficoltà e alle insidie della vita.

Tra i partecipanti all’evento anche una delegazione dell’EcoRigen Nuova Città di Gela, squadra social partner di Adoces Sicilia, l’associazione presieduta proprio da Giurato. Tra gli intervenuti l’assessore alla cultura Peppe Di Cristina e l’assessore ai servizi sociali Valeria Caci. Dopo questa prima presentazione ne verranno organizzate altre per condividere la suggestiva storia de “Il medico della felicità”.