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“L’educazione finanziaria che vorrei”, l’avv. Ferrara racconta il modello virtuoso della Meic services

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L’impegno nella cultura finanziaria riconosciuto nel progetto della Feduf. È stata proprio la Fondazione per l’educazione finanziaria e il risparmio dell’Abi (Associazione bancaria italiana) a promuovere la creazione del paper intitolato “L’educazione finanziaria che vorrei”, nel quale si parla anche della Meic services: l’impresa viene raccontata in una pubblicazione di caratura nazionale come modello da seguire nel settore della sostenibilità aziendale. Il tutto attraverso un’intervista che l’avv. Marina Ferrara, attuale segretario del comitato Pari opportunità dell’Ordine degli avvocati di Gela, ha realizzato al dott. Maurizio Melfa, executive manager dell’azienda gelese.

L’impegno nello sport e nel sociale, l’investimento nella formazione del personale e i premi per i dipendenti, così come la tutela dei loro diritti e la promozione della parità: tutti valori che fanno emergere l’impegno della Meic services nella creazione di una sinergia virtuosa capace di produrre profitto economico ma anche profitto sociale, per una “Case history” di successo. I dettagli dell’iniziativa sono stati resi noti questa mattina in un incontro tenutosi nei locali dell’azienda. La presentazione ufficiale del paper è invece prevista mercoledì prossimo, 13 luglio, al Palazzo Altieri di Roma.

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