Scadono il 16 novembre gli effetti dell’ ultima ordinanza della Regione che, a settembre, ha aumentato il quantitativo dei rifiuti da altri Comuni. La Regione sta ora utilizzando anche la discarica di Enna per accogliere i rifiuti del Catanese.L’assemblea dei sindaci della Srr contrasta l’ipotesi di una prosecuzione dei maxi conferimenti che ridurrebbero ad un anno e mezzo la vita della discarica di Timpazzo. La lettera di protesta dei Comuni è pronta per essere inviata alla Regione insieme ad un piano per allungare la vita alla discarica. <Il Cda – dice il presidente della Srr Filippo.Balbo – sta elaborando un piano tecnico-industriale da proporre alla Regione per diminuire la volumetria dei rifiuti che vanno in discarica aumentando così la vita della discarica stessa. Stiamo utilizzando ad esempio, in via sperimentale, un impianto Tritor che trita i rifiuti indifferenziati e li trasforma in materiale per la combustione che può essere venduto. Si riesce a ridurre del 10 % il quantitativo del conferimento. Attualmente la sperimentazione si effettua su 120 tonnellate. Ma proporremo anche altre soluzioni>.