L’Istituto Sturzo contro il piano regionale di dimensionamento scolastico

Il Collegio dei Docenti dell’Istituto Tecnico Economico e dell’Istituto Professionale Alberghiero “Luigi Sturzo” di Gela si è riunito in via straordinaria per respingere la proposta, contenuta nel piano regionale di dimensionamento scolastico, di smembrare i due indirizzi di studio che da anni
compongono l’istituto.
All’ordine del giorno c’era infatti la volontà di privare l’Istituto della propria autonomia separando isingoli percorsi formativi.

Il Collegio si è espresso in maniera netta, approvando all’unanimità la richiesta di mantenere uniti tecnico e alberghiero e difendere così l’integrità dell’istituzione
scolastica.
Le motivazioni della decisione sono da ricercare soprattutto nella gestione organizzativa che una singola dirigenza e un corpo docente condiviso garantiscono, ma anche nel valore che l’Istituto
riveste sul territorio grazie agli specifici indirizzi di studio, capaci di fornire competenze fondamentali per il tessuto economico locale come il turismo e l’ospitalità alberghiera.

Chiaro è stato il messaggio inviato alle istituzioni regionali: non smembrare l’Istituto “Luigi Sturzo”significa non disperdere quel prezioso patrimonio formativo da cui dipende anche il futuro di Gela.
L’IIS.Sturzo confida nel fattivo impegno delle istituzioni locali e delle forze politiche,prontamente contattate, per scongiurare il rischio di compromettere, irrimediabilmente, il futuro
della nostra scuola.

“L’Istituto Sturzo non è stato accorpato e dovrà continuare ad essere un
punto di riferimento essenziale per il territorio e per le future generazioni”- si legge a conclusione di una nota inviata d dirigente scolastico Franco Ferrara