Lo scontro sulla faccia di bronzo

"Il violento e scomposto attacco dell'opposizione consiliare all”onorevole Di Paola , sempre in prima linea nelle storiche battaglie del M5S alla Regione , arriva per ordine del Presidente Schifani e delle Segreterie Palermitane??": lo chiede il M5s con il suo portavoce Filippo Rapicavoli.

"Quello di spostare l’attenzione dai reali e urgenti problemi della città- dice Rapicavoli- è uno schema consolidato delle forze di centrodestra.Stupisce che a chiamarlo faccia di bronzo siano coloro che ieri non hanno avuto la FACCIA di presentarsi in aula a difesa della Sanità gelese e della Città di Gela!!Ovviamente la FACCIA la metteranno quando sarà il momento di cercare e portare i voti a quegli onorevoli che oggi lavorano per la distruzione dell’ospedale Vittorio Emanuele. Hanno sofferto e subito l’incredibile successo di tutti gli eventi estivi cercando un qualcosa per poter denigrare lo splendido risultato ottenuto da tutta la squadra consiliare ed assessoriale ma sono stati costretti ad un silenzio assordante Ieri l’onorevole Di Paola era in aula a metterci la “ faccia”.Quella dell’opposizione non l’abbiamo vista.Forse è meglio guardarsi allo specchio prima di dire a qualcun altro “ faccia di bronzo”